Lenzi (Pd): "Obiezione poco comprensibile e poco attuabile"
20 DIC - “Non comprendo la tardiva volontà del ministro Lorenzin di occuparsi di biotestamento a legge approvata, Un ministro dovrebbe preoccuparsi, semmai, di garantirne la attuazione. Nel merito, l’ obiezione di coscienza è difficilmente comprensibile e attuabile. Davanti al paziente che rifiuta una terapia o intervento cosa dovrebbe fare il medico che obietta: intervenire con la forza ? Questa legge chiede rispetto per il paziente, per le sue convinzioni, la sua personalità, la sua personale capacità di sopportazione, afferma che il paziente è una persona non un corpo malato sul quale decidono altri, pur con le migliori intenzioni del mondo”. Così
Donata Lenzi, capogruppo Pd nella commissione Affari sociali di Montecitorio, in merito alla parole della ministra Lorenzin sulla legge sul biotestamento.
20 dicembre 2017
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