Carnevali (Pd): "Provvedimento equilibrato che tutela pazienti, familiari e medici"
14 DIC - “Una legge di principi giusta, equilibrata e rispettosa della dignità umana che non vieta, né obbliga o impone, in una visione mite del diritto” commenta la deputata PD
Elena Carnevali.
“Lo straordinario progresso scientifico consente oggi di protrarre la vita in condizioni un tempo impensabili: il tema del fine vita non era quindi più rinviabile – prosegue-. Questo provvedimento era atteso da tempo, l’abbiamo affrontato con oltre un anno di lavoro in Commissione Affari Sociali e un esame approfondito alla Camera. Il testo che ne è uscito ha dato una risposta efficace alla richiesta dei pazienti di ‘restare al centro’, valorizzando la relazione tra medico e paziente in ogni fase della malattia, in particolare nella pianificazione partecipata delle cure”.
“Questa legge non introduce in alcun modo l'eutanasia – conclude Carnevali – ma, rendendo note agli operatori sanitari le dichiarazioni anticipate, fa uscire dalla penombra i percorsi di fine vita. E’ una conquista di libertà, nel rispetto dell'articolo 32 della Costituzione, perché evita che siano le situazioni contingenti o le sentenze dei tribunali a determinare scelte che spettano unicamente alla persona interessata”.
14 dicembre 2017
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy