Telesca: “Nella nuova dialisi a Palmanova al centro è la persona”
Nella struttura sono stati installati, inoltre, 22 televisori a funzionamento indipendente, con audio in cuffia, per accedere singolarmente da ciascuno postazione di dialisi ai programmi della tv digitale terrestre, a scelta individuale e senza creare interferenze fra gli ospiti. Le stanze sono state tinteggiate con prodotti all'acqua e battericidi per migliorare l'aspetto estetico e la possibilità di sanificazione dei luoghi.
19 DIC - "A volte interventi tecnici di piccola dimensione possono significare molto perché sono distintivi di come la sanità metta al centro la persona". Così l'assessore regionale del Friuli Venezia Giulia alla Salute, Maria Sandra Telesca, è intervenuta oggi a Palmanova dove ha fatto visita alle sale del reparto dialisi del presidio ospedaliero della città stellata.
"Oggi - ha aggiunto l'assessore - le nuove sale per i trattamenti dialitici sono state umanizzate pensando a chi deve trascorrere qui molte ore, tre volte la settimana, e cercando quindi di favorire e rendere meno pesante la permanenza nella struttura ospedaliera".
Per Telesca è il modo per toccare con mano il senso della riforma dal momento che "poniamo più attenzione alle malattie croniche, che incidono sulla qualità della vita delle persone. Una qualità della vita che può essere migliorata proprio quando la sanità trova risposte importanti alle richieste dei pazienti anche dal punto di vista delle piccole necessità delle persone".
Telesca ha ringraziato la direzione generale, gli operatori e le associazioni dei malati che con spirito di collaborazione contribuiscono a segnalare le esigenze di miglioramento dei servizi.
Gli interventi, per un investimento complessivo di 34 mila euro, hanno previsto l'installazione della rete wi-fi per consentire ai pazienti di connettersi gratuitamente al web con i propri dispositivi elettronici, come smartphones o tablet.
Sono stati installati, inoltre, 22 televisori a funzionamento indipendente, con audio in cuffia, per accedere singolarmente da ciascuno postazione di dialisi ai programmi della tv digitale terrestre, a scelta individuale e senza creare interferenze fra gli ospiti. Le stanze sono state tinteggiate con prodotti all'acqua e battericidi per migliorare l'aspetto estetico e la possibilità di sanificazione dei luoghi.
"Umanizzare gli ambienti è stato l'obiettivo principale di questi interventi" ha confermato Antonio Poggiana, direttore generale dell'Azienda per l'assistenza sanitaria n. 2 Bassa friulana - Isontina, aggiungendo che "siamo riusciti a realizzare i lavori in pochissimo tempo senza incidere sulle attività terapeutiche".
Durante la visita l'assessore Telesca è stata accompagnata dal sindaco di Palmanova, Francesco Martines, che ha evidenziato come sia importante far conoscere a tutti i cittadini quanto si stia facendo per migliorare i servizi ospedalieri.
Entro febbraio - come annunciato dall'ingegner Debora Furlani, direttore della struttura complessa gestione patrimonio e tecnologie - verrà anche completato un intervento per realizzare, all'ingresso principale del nosocomio, sei posti coperti di parcheggio per utenti disabili di cui tre riservati ai dializzati con mobilità limitata.
La struttura complessa di Nefrologia e dialisi dell'Aas 2 è articolata sui quattro ospedali di rete di Latisana, Palmanova, Monfalcone e Gorizia. Attualmente a Palmanova, come riferito dalla dottoressa Lucia Martinbianco, direttore della struttura, sono accolti in dialisi circa 80 pazienti su quattro turni settimanali, con un'età media di 72 anni e mezzo.
Una giornata di soddisfazione per il segretario regionale dell'Associazione nazionale emodializzati (Aned),
Leo Udina, che ha ribadito come questi interventi diano ai pazienti e alle loro famiglie risposte a disagi segnalati da molto tempo e finalmente superati con la collaborazione di tutti.
19 dicembre 2017
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