Cesena. I pediatri insegnano ai giovani come usare in sicurezza i nuovi media digitali
Al via campagna di educazione alla salute dell’Unità pediatrica di cure primarie di Cesena per spiegare ai giovani il corretto uso dei nuovi media digitali. Dall’uso dell’auricolare a come evitare la dipendenza da video giochi. Un vero e proprio vademecum per genitori e figli
30 OTT - “Usa la tecnologia con intelligenza”. Questo il messaggio della nuova campagna di educazione alla salute promossa dall’Unità Pediatrica di Cure Primarie di Cesena per spiegare ai ragazzi come usare correttamente e in sicurezza i nuovi media digitali. Che gli adolescenti di oggi siano nativi digitali e come tali molto abili nell’uso di smartphone, tablet, pc e tecnologie in generale, si sa, ma ciò non significa che ne facciano sempre un uso corretto e responsabile.
La campagna prevede l’affissione di un poster nelle scuole del territorio cesenate, negli ambulatori pediatrici, nelle strutture sanitarie e nelle farmacie. Si tratta di un vero e proprio vademecum che riporta, in pillole, informazioni preziose e consigli pratici su come comportarsi. Perché quando non sono usate correttamente, le tecnologie possono provocare danni alla salute psico-fisica, in particolare di bambini e ragazzi, e interferire con l’apprendimento e la vita di relazione.
“I Pediatri di Libera Scelta del nostro territorio – spiega il dottor Franco Mazzini responsabile dell’ambulatorio dell’adolescente della Pediatria di Comunità di Cesena - hanno partecipato in questi mesi ad un percorso di formazione su questa tematica e, durante i periodici controlli di salute, affronteranno questi argomenti con i loro assistiti, sostenendo l’importanza di un uso corretto delle nuove tecnologie digitali”. “I genitori – prosegue Mazzini - saranno sollecitati a contenere i tempi di utilizzo di TV, tablet e computer (meno di due ore al giorno), ‘accompagnando’ i figli nella visione dei programmi televisivi e informatici adeguati all’età”.
Ecco il vademecum per genitori e figli:
QUELLO CHE POSTI NON E’ PIU’ SOLO TUO: utilizza una password complicata e cambiala spesso
, proteggi le informazioni
, rifletti prima di postare una foto. Scegli amici veri tra i contatti e segnala contenuti inappropriati e cyber bullismo, parlarne con un adulto.NON dare confidenza agli estranei, NON giocare d’azzardo, NON usare Internet fino a tarda sera e, in generale, per più di 2 ore al giorno.
DIFENDI LA TUA SALUTE: usa auricolari e vivavoce, spegni il cellulare di notte, a scuola, a teatro, al cinema. Fai telefonate brevi
, alterna l’orecchio. Aspetta che rispondano prima di avvicinare il cellulare all’orecchio. NON ricaricare cellulare e tablet sul comodino vicino al letto oppure sotto il cuscino, NON tenere i dispositivi né in tasca né sulle gambe. Tieni un volume basso o moderato.
3 O PIU’ DEI SEGUENTI COMPORTAMENTI INDICANO DIPENDENZA: Dedicare moltissimo tempo a video giocare; addormentarsi a scuola o mentre si svolge altre attività; trascurare le attività, compresi gli impegni scolastici: preferire video giocare piuttosto che gli amici; avere scadimento nel rendimento scolastico; ritirarsi dalle altre attività sociali; giocare di nascosto; essere apatico e irascibile quando non può giocare; arrabbiarsi se interrotti mentre si gioca; avere pensieri e fantasie focalizzati al gioco, anche mentre si svolgono altre attività; cercare di procurarsi videogiochi sempre nuovi, insistere per comprarli, spendere somme considerevoli; presentare alterazioni dalle abitudini (alimentazione, igiene personale, funzioni fisiologiche, sonno); presentare sintomi fisici quali: mal di testa, schiena, dolori al collo, arrossamento degli occhi, disturbi della vista, sindrome del tunnel carpale.
Fonte: Regione Emilia Romagna
30 ottobre 2015
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