Emilia Romagna. Prorogate le misure anticrisi su farmaci e ticket
Sarebbero dovuti scadere il 30 aprile, ma la Giunta ha deciso di prorogare fino al 31 dicembre 2015 l'esenzione dal ticket per visite, esami specialistici e assistenza farmaceutica per le popolazioni colpite dal sisma del 2012 e per i lavoratori che hanno perso il lavoro, in cassa integrazione, in mobilità o con contratto di solidarietà. Farmaci gratis anche per le famiglie in situazioni di estremo disagio sociale.
05 MAG - Esenzione dal pagamento del ticket per visite, esami specialistici e per l’assistenza farmaceutica per le popolazioni colpite dal sisma e per i lavoratori che hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, in mobilità o con contratto di solidarietà e per i loro famigliari a carico. È quanto prevede il provvedimento della Giunta regionale dell’Emilia Romagna con cui sono state prorogate a tutto il 2015 le misure regionali a sostegno dei lavoratori colpiti dalla crisi economica e delle popolazioni interessate dal terremoto che colpì l’Emilia-Romagna nel 2012.
Le misure, che erano in scadenza il 30 aprile, prevedono un impegno economico della Regione per il mancato introito del ticket in tutto il 2015 pari complessivamente a circa 3 milioni di euro.
“L’esenzione dal pagamento del ticket – spiega una nota della Regione - riguarda i lavoratori che hanno perso il lavoro, sono in cassa integrazione, in mobilità o con contratto di solidarietà. L'esenzione riguarda anche i famigliari a carico”.
Per i lavoratori e le lavoratrici cambia la procedura di autocertificazione della propria condizione di esenzione. Finora, tale autocertificazione veniva presentata di volta in volta al momento dell’erogazione della visita o dell’esame specialistico. Ora, invece, l’esenzione dal pagamento del ticket verrà inserita al momento della prescrizione della visita o dell’esame e sarà garantita fino a che non cambia la condizione lavorativa della persona. Al lavoratore e alla lavoratrice viene quindi chiesto di presentarsi all’Azienda Usl di residenza per autocertificare il proprio diritto all’esenzione: tale diritto sarà inserito nelle anagrafi sanitarie e quindi nella prescrizione medica della visita o dell’esame. Qualora perdano il diritto all’esenzione, il lavoratore e la lavoratrice devono comunicarlo tempestivamente all’Azienda Usl.
Il provvedimento sulle misure anticrisi riguarda anche l’assistenza farmaceutica per le famiglie emiliano-romagnole in situazioni di estremo disagio sociale, individuate o in carico ai Servizi sociali dei Comuni: a queste famiglie è garantita la distribuzione gratuita dei farmaci di fascia C, i farmaci distribuiti dalle farmacie delle stesse Aziende sanitarie.
Il provvedimento a favore delle popolazioni colpite dal sisma del 2012 prevede il diritto all’esenzione dal pagamento del ticket per le visite e gli esami e il diritto all’assistenza farmaceutica. Il diritto all’esenzione riguarda le persone che abitano nei comuni colpiti dal sisma e hanno un’abitazione, uno studio professionale o un’azienda con dichiarazione di inagibilità e i parenti di primo grado di persona deceduta per il terremoto.
Per informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 attivo nei giorni feriali dalle 8,30 alle 17,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13,30.
05 maggio 2015
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