Roma. Nursid denuncia situazioni di “grave rischio” al Pertini e al San Camillo
Letti nei corridoi nell’ospedale Sandro Pertini, con l’impossibilità per gli assistiti di chiamare l’allarme con il campanello. Turni di lavoro continuativi di oltre 13 ore all’ospedale San Camillo Forlanini. Questo il contenuto delle denunce inviate dal sindacato al Prefetto di Roma.
29 MAG - Il Nursid di Roma ha denunciato “situazioni di grave rischio e pericolo per i pazienti e per la sicurezza degli infermieri” negli ospedali
Sandro Pertini e
San Camillo Forlanini. Come si può leggere nella documentazione inviata al prefetto di Roma, il sindacato ha reso nota la presenza di diversi letti collocati fuori norma nei corridoi o in stanze che sarebbero dovute rimanere libere, presso il Reparto di Medicina 1-2-3 e la Chirurgia d’urgenza dell’ospedale Sandro Pertini di Roma.
I pazienti sarebbero così impossibilitati ad utilizzare il campanello per le chiamate di allarme, oltre al fatto di non occupare uno spazio adeguato per le attività di cura ed assistenza quotidiana. Viene meno, dunque, anche il diritto alla privacy degli assistiti lasciati alla mercè di curiosi e visitatori, ledendo in questo modo la loro dignità.
All’ospedale San Camillo Forlanini, invece, presso la Uoc di Medicina I – II – III e di Cardiochirurgia, il Nursid ha denunciato l’obbligo a turni di lavoro continuativi di oltre 13 ore giornaliere, senza riposo nei turni notturni e senza poter godere dei riposi settimanali.
29 maggio 2012
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Cronache
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy