Prevenzione. Stili di vita sani per stare meglio e risparmiare

In pieno accordo con lo slogan "Il cibo sano fa risparmiare" lanciato dal ministro Balduzzi, l’Iss e la Simpesv promuovono un convegno dedicato alla prevenzione che si ottiene migliorando la dieta, le abitudini, il movimento. Coinvolte anche le scuole alberghierie, per coniugare gusto e salute.

27 APR - “Una Medicina di Prevenzione che miri a modificare i nostri comportamenti fondamentalmente con un approccio ‘mentale’ diverso, non solo nei confronti dei classici temi dell’alimentazione ed attività fisica, ma anche verso temi nuovi come le vaccinazioni e gli alimenti funzionali”. Walter Marrocco ha sintetizzato così l’obiettivo del Convegno Prevenzione e stili di vita: strumenti per una Società che cambia, che si svolge oggi a Roma nell’Aula Pocchiari dell’Istituto Superiore di Sanità.

Marrocco si è poi soffermato sull’iniziativa lanciata nei giorni scorsi dal ministro della Salute Renato Balduzzi e sintetizzata nello slogan “il cibo sano fa risparmiare”: una promozione degli alimenti più corretti ottenuta anche attraverso una maggiore tassazione del 'cibo spazzatura', che potrebbe confluire nel finanziamento al Ssn. “È un’iniziativa alla quale vogliamo dare tutto il supporto – ha detto Marrocco – perché migliorare il nostro stile di vita non fa solo bene alla salute del singolo, ma consente al nostro Ssn di essere sostenibile”.
Molti gli interventi al Convegno (scarica la sintesi), che per il terzo anno nasce dalla collaborazione tra la Scuola nazionale di Medicina degli Stili di Vita Fimmg-Metis e il Dipartimento di Sanità Pubblica Veterinaria e Sicurezza Alimentare dell’Iss. Di particolare interesse il coinvolgimento delle Scuole alberghiere, che rappresentano un importante momento di snodo per diffondere una cultura dell’alimentazione capace di coniugare gusto e salute, attraverso la conoscenza dei prodotti del territorio e la loro stagionalità.

27 aprile 2012
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