Tabacco. Offensiva dell’Oms in MotoGP e Formula 1: “Governi impongano stop alle pubblicità su Ferrari, McLaren e Ducati”
L’Organizzazione mondiale per la sanità fa appello ai governi: “Imporre il divieto a spot, promozione e sponsorizzazioni in occasione delle gare di Formula 1 e MotoGP”. E poi agli organizzatori degli eventi: “I partecipanti non siano sponsorizzati dalle compagnie del tabacco”.
15 MAR - Attacco frontale dell’Organizzazione mondiale per la sanità alle sponsorizzazioni delle aziende del tabacco in Formula 1 e MotoGP.
“L’Oms – si legge in una nota - sta esortando i governi a imporre divieti sulla pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione del tabacco in occasione di eventi sportivi, anche durante l'hosting o la ricezione di trasmissioni di eventi di Formula 1 e MotoGP”.
L’Organizzazione “sollecita inoltre tutti gli organismi sportivi, compresa la Formula 1 e la MotoGP, ad adottare politiche forti contro il tabacco che garantiscano che i loro eventi siano senza fumo e le loro attività e i partecipanti non siano sponsorizzati dalle compagnie del tabacco”.
Questa chiamata alle armi arriva alla luce delle nuove partnership tra alcune aziende che producono tabacco e alcuni team.
La British American Tobacco (BAT) ha infatti recentemente annunciato "una nuova partnership globale" con il team di Formula 1 McLaren che utilizza il logo "a better tomorrow”. “Nel fare questo annuncio – scrive l’Oms – la BAT ha indicato che la partnership pluriennale fornirà una piattaforma globale per dare risonanza ad alcuni prodotti, tra cui
Glo, un prodotto che riscalda il tabacco. Questa affermazione suggerisce che l'intento della società è quello di promuovere l'uso del tabacco”.
“Nel caso di Philip Morris International (PMI), - fa notare l’Oms - l'azienda ha creato un nuovo logo (Mission Winnow) che sarà portato da Ferrari sulle sue auto di Formula 1, e da Ducati in MotoGP, che in precedenza avevano il marchio Marlboro. PMI ha anche registrato il logo Mission Winnow come marchio, incluso per l'uso in relazione ai prodotti del tabacco. Ducati ha portato questo marchio nell’ultima gara di MotoGP”.
L’Oms ricorda poi che “i divieti completi sulla pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione del tabacco riducono il consumo, anche tra i giovani. L'articolo 13 della convenzione quadro dell'OMS sul controllo del tabacco (FCTC dell'OMS) obbliga le parti ad attuare un divieto totale (o restrizioni) in materia di pubblicità, promozione e sponsorizzazione. Le definizioni di "pubblicità e promozione del tabacco" e "sponsorizzazione del tabacco" sono ampie e coprono le attività con l'effetto o l'effetto probabile di promuovere un prodotto del tabacco o l'uso del tabacco direttamente o indirettamente”.
L'Oms per questo “sollecita i governi ad attuare le loro leggi nazionali che vietano la pubblicità, la promozione e la sponsorizzazione del tabacco nei modi più forti possibili. Ciò può includere l'emissione di sanzioni applicabili ai sensi delle leggi nazionali e l'adozione di misure preventive, ad esempio impedendo lo screening di eventi che violano le leggi nazionali”.
15 marzo 2019
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