Sigarette elettroniche. Da commissione Ue nuove norme su ricariche
Da Bruxelles aggiornamento alla direttiva anti tabacco. Introdotte specifiche più precise sui contenitori di liquido e gli alloggiamenti della ricarica. IL TESTO
19 APR - Sigarette elettroniche: dalla
commissione Ue nuove norme sulle ricariche. “Gli Stati membri –si legge nella normativa che aggiorna la direttiva Ue anti fumo - provvedono affinché le sigarette elettroniche ricaricabili e i contenitori di liquido di ricarica siano immessi sul mercato solo se il meccanismo con cui le sigarette elettroniche vengono ricaricate soddisfa una delle seguenti condizioni:
a) comporta l'uso di un contenitore di liquido di ricarica che dispone, da un lato, di un ago saldamente fissato lungo almeno 9 mm e più stretto dell'apertura del serbatoio della sigaretta elettronica con cui viene utilizzato, nel quale si inserisce agevolmente, e, dall'altro, di un meccanismo di controllo dell'erogazione che emette non più di 20 gocce di liquido di ricarica al minuto quando si trova in posizione verticale e unicamente soggetto a pressione atmosferica a 20 °C ± 5 °C;
b) opera mediante un sistema di alloggiamento grazie al quale il liquido di ricarica viene rilasciato nel serbatoio della sigaretta elettronica solo quando il contenitore di liquido di ricarica è collegato a quest'ultima”.
19 aprile 2016
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