Case Ronald. Fino al 22 novembre con un sms si possono sostenere le strutture che ospitano le famiglie dei bambini malati
La case costruite e gestite da Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald Italia nei pressi di alcuni poli di eccellenza ospedaliera pediatrica come l’Ospedale Meyer di Firenze, il Bambino Gesù di Roma, gli Spedali Civili di Brescia. E' possibile donare 1 euro con SMS al 45592 e 2 o 5 euro con chiamata da rete fissa allo stesso numero.
16 NOV - Per alcune famiglie, al dramma di un bambino malato e ricoverato in ospedale per cure specifiche, si aggiunge la preoccupazione di essere lontani da casa, spesso perché la struttura ospedaliera di riferimento non è nella propria città. Un ostacolo enorme, che rende una vera "impresa" rimanere accanto al proprio figlio nella lotta contro la malattia, generando ulteriore stress e angoscia.
Per questo sono nate le
Case Ronald, costruite e gestite da
Fondazione per l'Infanzia Ronald McDonald Italia nei pressi di alcuni poli di eccellenza ospedaliera pediatrica
come l’Ospedale Meyer di Firenze, il Bambino Gesù di Roma, gli Spedali Civili di Brescia. "Case lontane da casa", ma vicine agli ospedali dove i bambini possono avere accesso alle migliori cure e dove le famiglie possono alloggiare temporaneamente per rimanere vicino ai loro bambini gravemente malati e lungodegenti. Un'atmosfera calda e accogliente, dove anche il bambino, quando non è impegnato nelle terapie ospedaliere, può vivere insieme ai propri cari in un ambiente domestico, alleviando così i disagi e lo stress emotivo che la degenza comporta.
Fino al 22 novembre 2015 è possibile sostenere le Case Ronald attive ad oggi in Italia (Brescia, Roma Palidoro, Roma Bellosguardo e Firenze) donando 1 euro con SMS al 45592 e 2 o 5 euro con chiamata da rete fissa allo stesso numero. Il ricavato servirà per contribuire ad ospitare sempre più famiglie nelle 4 Case Ronald italiane, che vengono gestite direttamente da Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald Italia attraverso personale selezionato e coadiuvato da team di volontari, in stretta collaborazione con le strutture ospedaliere vicine, che redigono le liste d'attesa delle persone aventi diritto di alloggio.
Ogni Casa può accogliere da 7 a 33 famiglie ed è dotata di alloggi confortevoli e provvisti di ogni servizio. Ci sono parti comuni come cucina, lavanderia, sala da pranzo, aree di incontro e relax per le famiglie, palestre per la riabilitazione neuro-psicomotoria dei bambini, zone gioco, giardini per le attività all’aria aperta. L’obiettivo infatti non è quello di offrire semplicemente un letto in cui dormire, ma anche e soprattutto una casa, dove essere famiglia in un momento difficile come quello della malattia di un bimbo, e dove potersi confrontare con altre famiglie in una situazione sim
Dal 2007 ad oggi Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald ha accolto quasi 30.000 bambini e famiglie, per oltre 120.000 pernottamenti offerti, con un risparmio generato per le famiglie di oltre 12 milioni di euro. Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald fa parte di Ronald McDonald House Charities, organizzazione internazionale fondata nel 1974 a Philadelphia e che oggi conta sedi in 62 Paesi, assiste quasi 9 milioni di famiglie ogni anno e supporta con i suoi servizi l’89% degli ospedali d’eccellenza pediatrica nel mondo.
16 novembre 2015
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Cronache
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy