Eutanasia: Senato francese boccia legge

È di queste ore la notizia che il Senato francese ha bocciato il testo sul fine vita. La notizia era nell’aria nonostante nei giorni scorsi la commissione Affari sociali della Camera Alta avesse approvato la legge e nonostante il parere dei cittadini francesi che al 94% si dichiarava favorevole all’eutanasia seppur rigorosamente regolata.

26 GEN - Alla fine il Senato ha detto di no alla legge che mirava a legalizzare l’eutanasia. Un’ampia maggioranza di senatori – 170 su 142 –ha votato contro il progetto di “assistenza medicalizzata alla morte” che era stato presentato trasversalmente da senatori di governo e di opposizione.
 
Il 18 gennaio la commissione Affari sociali del Senato francese aveva approvato la proposta di legge sull’eutanasia. La proposta aveva ottenuto una stretta maggioranza di 25 senatori contro 19 contrari e con 2 astenuti.
La stessa commissione, prima del voto in Aula, aveva però approvato due emendamenti che fondamentalmente privavano il testo di sostanza. In particolare veniva fatto cadere il primo articolo della legge in base al quale “ogni persona maggiorenne e capace di intendere e volere che sia nella fase avanzata o terminale di una malattia grave e incurabile, che le infligga una sofferenza fisica o psichica che non può essere attenuata o che il malato giudichi insopportabile, può chiedere di ottenere una assistenza medica che le consenta, con un atto consapevole, una morte rapida e indolore”.
  Cosa ha fatto cambiare l’orientamento della commissione? Secondo le cronache sarebbero state le numerose dichiarazioni contrarie di esponenti politici a partire dal primo ministro Francois Fillon che alla vigilia del voto aveva parlato di “limite che non deve essere superato” invitando i senatori a non agire con “precipitazione”. I senatori dell’Ump si sono inoltre opposti considerando il testo contrario al diritto francese, che prevede la protezione dei più deboli e l’assistenza per chi è in pericolo e temendo in più che la proposta di legge possa scontrarsi con la missione del medico e mettere in pericolo il rapporto di fiducia fra medico e paziente.
 
Il partito dei contrari al progetto di legalizzazione all’eutanasia ha dunque vinto nonostante la stampa francese nei giorni precedenti il voto del Senato avesse reso noto un sondaggio secondo il quale il 94% dei francesi si dichiarasse favorevole a una legge sulla eutanasia in certi casi e a patto che venga rigorosamente regolata. 

26 gennaio 2011
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