Tutto quello che vorreste sapere sulla chirurgia plastica. Il libro

di Edoardo Stucchi

Lo rivela un libro scritto da Marco Klinger e Rodolfo Colarizi che dà risposte alle più svariate domande sul tema. “In questo libro ho raccolto le domande che mi sono state fatte in una vita” ha spiegato il chirurgo plastico Klinger, per fare chiarezza su rischi e opportunità e anche per smascherare i molti falsi miti

07 DIC - La chirurgia plastica è una cosa seria, non è soltanto la specialità “colpevole” delle labbra a canotto e dei decolleté esplosivi di cui tanto si parla e si scrive. E può essere “facilmente” spiegata a tutti. Sono nate così, da queste premesse, le pagine di un libro che contiene 600 domande e risposte sulla chirurgia plastica ed estetica, sui perché, sui come e quando si può fare. Domande rivolte a Marco Klinger, professore ordinario di chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica all’Università degli Studi di Milano, direttore della scuola di specialità nello stesso ateneo e responsabile dell’Unità operativa di chirurgia plastica all’Istituto Humanitas di Rozzano, alle porte di Milano.
 
Scritto a quattro mani con l’amico giornalista scientifico Rodolfo Colarizi, il libro ha meritato l’avallo del professor Ivo Pitanguy, probabilmente il più famoso chirurgo plastico vivente, che ne ha scritto la prefazione. “In questo libro ho raccolto le domande che mi sono state fatte in una vita”, sottolinea Klinger, che in ambito scientifico ha acquisito particolare notorietà in seguito allo studio sul lipofilling, che ha poi dimostrato le capacità degli adipociti di rigenerare i tessuti cicatriziali. E per ogni domanda c’è una risposta puntuale. “Per scriverlo, ho attinto a piene mani alla mia esperienza: alle domande dei pazienti, alle curiosità ricorrenti, ai falsi miti in cui mi sono imbattuto”. Il risultato è una“enciclopedia” della materia, leggibilissima, che illustra insieme l’aspetto estetico e quello ricostruttivo.  
I temi affrontati nel libro sono la correzione dei difetti e dei segni lasciati dal tempo, gli interventi al femminile e al maschile, ma anche le possibilità di ripristinare l’integrità e l’armonia dopo un tumore o un trauma o, infine, di ricostruire ad arte (come nel caso delle malformazioni congenite) quello che non ha creato bene madre natura.
Seicento domande, alcune delle quali riguardano gli uomini che vanno dal chirurgo estetico. Sono in aumento? Sì, anche se riguarda soltanto il 10% degli interventi, perché spinti dall’emulazione di chi, fra Vip,  attori e imprenditori ha serenamente ammesso di essersi rivolto al chirurgo per ringiovanire o togliere quell’inestetismo maschile tanto caro alle donne, il seno. La ginecomastia è in aumento, soprattutto fra i giovani. Ma il problema del momento sembrano i tatuaggi. Si possono cancellare, si possono rifare sopra? Quanto si rischia? E la pelle del collo, perché è così cadente? Domande alle quali il chirurgo dà una risposta. Tutte buone ragioni per acquistare il libro che non è solo il desiderio di ricevere una risposta: i diritti d’autore sono infatti interamente devoluti a Cieli azzurri Associazione amici della chirurgia pediatrica onlus.
 
Edoardo Stucchi
 
Il libro:
600 domande di chirurgia plastica a Marco Klinger
di Marco Klinger e Rodolfo Colarizi
con la prefazione del professor Ivo Pitanguy
editore Tecnoprint
euro 20

07 dicembre 2013
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