Aids: Iardino (Nps), “In Italia si fa molto poco sul fronte dell'Hiv/Aids”
Per una sera l'Aids al centro del Festival del Cinema di Roma. Il concorso HiVideo di Nps "regalato" al Ministero della Salute con l'auspicio che le istituzioni utilizzino il format per promuovere la lotta all’Hiv/Aids tra i giovani. Iardino: “L'Italia fa poco contro l'Aids. In Europa, meno di noi, solo Romania e Grecia”. Premiati politici e persone dello spettacolo che si sono distinte per l’impegno nella lotta all’Hiv/Aids.
04 NOV - “L’attenzione del nostro Paese sui temi della prevenzione dell’Hiv/Aids è ancora bassa, tanto che nella classifica europea l’Italia è al 27° posto, seguita solo Romania e Grecia. Per due anni Nps ha promosso una propria campagna per la prevenzione tra i giovani attraverso uno strumento in internet, HiVideo. Oggi consegniamo questo strumento al ministero della Salute affinché, attraverso questo ormai un format validato e un lavoro di sinergia, il messaggio della prevenzione e dell’incentivazione del test dell’Hiv possa diffondersi in modo sempre più efficace”.
Così Rosaria Iardino, presidente di Nps (Network Persone Sieropositive) ha aperto ieri sera l’evento dedicato alla lotta all’Aids e organizzato nell’ambito del Festival del Cinema di Roma alla presenza del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, intervenuto per esprimere il proprio sostegno all’iniziativa di Nps e raccogliere il progetto HiVideo.
HiVideo è il format ideato da Nps per realizzare una campagna di comunicazione sulla lotta contro l’Aids e le altre Malattie sessualmente trasmissibili “fatta dai giovani per i giovani”. In questi due anni, infatti, Nps ha invitato i ragazzi e le ragazze di tutta Italia ad ideare e realizzare degli spot che trattino della prevenzione dell’Aids e delle Malattia sessualmente trasmissibili. Un progetto che ora passa nelle mani del ministero della Salute.
Ma l’evento promosso ieri da Nps è stata anche l’occasione per premiare alcuni esponenti del mondo politico e del mondo dello spettacolo che si sono distinti per il loro impegno nel campo dell’Hiv/Aids. Tra loro, il senatore Antonio Tomassini, il senatore Ignazio Marino, la senatrice Fiorenza Bassoli, l’onorevole Paola Concia, l’onorevole Gianni Mancuso e l’onorevole Laura Molteni.
Un premio speciale, dedicato a Pietro Taricone, testimonial della campagna HiVideo fin dalla sua creazione, è stato consegnato a Ivan Cotroneo, autore di Tutti pazzi per amore 2, per “aver avuto il coraggio di trattare il tema della sieropositività sulla tv pubblica e in prima serata, in modo delicato e pertinente fornendo delle informazioni importanti riguardo una patologia ancora oggi considerata tabù”.
Premiato anche Giorgio Pasotti, regista dello spot HiVideo 2009.
Presentato, inoltre, lo spot realizzato da Pietro Righi Riva dal titolo Regalo, che potrebbe essere quello che vedremo sugli schermi per la prossima campagna sociale sul test Hiv.
“L’Italia, con grandissima irresponsabilità, ha abbassato la guardia su Hiv/Aids – ha affermato Paola Concia ritirando il premio – e negli ultimi anni è stato proprio Nps a richiamare più volte l’attenzione su questi temi”. Della stessa opinione l’onorevole Gianni Mancuso: “Purtroppo di Aids si parla sempre poco e in questi ultimi anni, se siamo riusciti a portare il tema in Parlamento, è stato anche grazie alla collaborazione di Nps e alla determinazione di Rosaria Iardino".
Paola Concia ha quindi annunciato che presenterà a breve un ddl per l’introduzione dei distributori di preservativi nelle scuole, mentre senatrice Fiorenza Bassoli, che tante volte è stata affianco di Nps e Donneinrete.it per la difesa dei diritti dei malati, ha spiegato che, tra i progetti a cui sta lavorando la commissione Igiene e Sanità del Senato, c’è anche un’indagine sulla maternità tra le donne colpite da Hiv e Aids. “Con il presidente della commissione Antonio Tomassini abbiamo deciso che, simbolicamente, l’8 marzo del 2011, cioè nel giorno della festa della donna, presenteremo i risultati di questa indagine e le nostre proposte affinché si trasformino in iniziative di legge”.
Ignazio Marino, primo chirurgo ad aver effettuato in Italia un trapianto su un sieropositivo, ha ricordato che in quell’occasione, che risale al 2001, “invece di ricevere il sostegno dell’allora ministro della Salute (Girolamo Sirchia, ndr), ricevetti una censura. Oggi quel ragazzo sta benissimo e ha potuto, insieme a tutti noi, portare il nostro Paese a compiere un grande passo in avanti”. Marino ha però voluto sottolineare come vi siano ancora forti pregiudizi nei confronti delle persone sieropositive. Lotta alla diffusione del virus, quindi. Lotta per i diritti dei malati. Ma con lo stesso impegno, ha sottolineato il senatore, è necessario portare avanti anche la lotta allo stigma.
“Il rispetto dei diritti e della salute psicofisica è la base di quei che sono i valori dell’intera società”, ha dichiarato Laura Molteni, perché “prima di essere, siamo persone titolari di una propria dignità e di diritti”.
Lo spot realizzato da Pietro Righi Riva dal titolo “Regalo” per la prossima campagna sociale sul test HIV.
Lo spot HiVideo 2009 diretto da Giorgio Pasotti
Lo spot della campagna di comunicazione 2008 del ministero della Salute per la lotta all'Aids. La regia è di Francesca Archibugi