Milano. Al San Raffaele nuovi scontri con la polizia. Proclamato sciopero l’8 maggio

Paralizzata l'accettazione, disordini tra agenti e lavoratori e una dipendente portata via in barella. Il prefetto annuncia: "Non ci sarà nessun nuovo tavolo in corso Monforte". Intanto i sindacati di base hanno proclamato lo sciopero generale regionale della sanità pubblica e privata.

19 APR - Tensione tra dipendenti e polizia, una persona ferita, accettazione paralizzata e sale operatorie bloccate. Torna ad esplodere, dopo gli avvenimenti dei giorni scorsi, la situazione al San Raffaele di Milano dove circa 300 lavoratori stanno tenendo in scacco l’ospedale per protestare contro i 244 licenziamenti annunciati dall’azienda. Questa mattina il prefetto di Milano, Camilla Andreana, ha annunciato che non ci sarà un nuovo tavolo in Prefettura e che la trattativa tra azienda e sindacati può ripartire, ma in altri sedi. La proposta avanzata dal Prefetto prevedeva di bloccare per due anni i licenziamenti.

Intanto è stato proclamato da tutti i sindacati di base lo sciopero generale regionale della sanità pubblica e privata il prossimo 8, per il ritiro dei licenziamenti al San Raffaele e contro le politiche sanitarie regionali e nazionali, la decurtazione di salari e diritti, per lo sblocco dei contratti, contro la spending review  e la chiusura delle strutture sanitarie.
 

19 aprile 2013
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