Dismissioni immobili Enpam. Chi ha contenziosi in essere non potrà acquistare

Incontro tra i vertici della Fondazione e i sindacati degli inquilini. La dismissione “avverrà con procedure e criteri chiari” e che per “partecipare all’acquisto sarà necessario aver superato eventuali situazioni di contenzioso, legate ad esempio a morosità, mancato rinnovo di contratti o presenza di arretrati da pagare”. 

13 MAR - I vertici della Fondazione Enpam, l’ente previdenziale dei medici e degli odontoiatri, hanno incontrato oggi i rappresentanti dei sindacati degli inquilini a proposito della prossima vendita del patrimonio abitativo romano. 
 
Durante l’incontro, riferisce una nota dell’Ente. cui hanno partecipato le organizzazioni Sunia, Sicet, Uniat, Assocasa-Ugl, Feder.Casa Confsal, è stato convenuto che la dismissione avverrà con procedure e criteri chiari e in ossequio alla finalità istituzionale dell’Ente, che è quella di pagare pensioni. E’ stato anche ribadito che per partecipare all’acquisto sarà necessario aver superato eventuali situazioni di contenzioso, legate ad esempio a morosità, mancato rinnovo di contratti o presenza di arretrati da pagare.
 
Allo stesso tempo, nella consapevolezza dell’attuale situazione di crisi economica, è stata decisa l’istituzione immediata di una commissione paritetica che avrà il compito di individuare in tempi brevi  criteri per la risoluzione di queste situazioni problematiche, in modo da rendere compatibili le esigenze dell’Enpam con quelle degli inquilini.

13 marzo 2013
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