Walk of life. Torna l’iniziativa di Telethon sulle malattie genetiche
Dopo il successo della prima edizione dell’anno scorso, torna la gara podistica in sei tappe in sei diverse città italiane: la corsa raffigura quella della ricerca contro queste malattie genetiche, che si stima siano al mondo tra le 6 mila e le 8 mila. L’evento lanciato da Telethon avrà luogo tra aprile e settembre.
03 MAR - Ripartirà da aprile e continuerà fino a settembre per portare sul territorio il messaggio di solidarietà e sostegno a tutte le persone che combattono con una malattia genetica: la Walk of Life è un’iniziativa lanciata da Telethon, una gara podistica, che rappresenta il percorso lungo fatto di tappe intermedie e fondamentali per arrivare al traguardo finale, ovvero la cura delle malattie genetiche.
L’iniziativa è in particolare pensata per tutte le famiglie e consta di una gara podistica competitiva di 10 km oppure alla corsa e alla passeggiata non competitiva di 5 o 3 km, che vive online grazie al sito speciale
www.walkoflife.it dove è sin da ora possibile conoscere i dettagli delle sei tappe ufficiali, ma anche le prime "corse amiche". Sei tappe che sono in programma dal 21 aprile al 29 settembre, a cui si aggiungono tante altre manifestazioni podistiche in tutta Italia che hanno scelto di gemellarsi con Telethon e le corse di chi, grazie al web e ai social media, potrà partecipare singolarmente a questa gara di solidarietà con un unico grande traguardo: la cura delle malattie genetiche.
L’idea alla base è che per tutti i bambini che lottano con queste terribili patologie genetiche la ricerca deve correre. “Una corsa contro il tempo – come si legge sul sito della manifestazione – perché si calcola che esistano al mondo tra le 6 e le 8 mila malattie genetiche. Patologie spesso trascurate dai grandi investimenti pubblici e privati. Malattie che possono essere fortemente invalidanti, in alcuni casi letali, per molte delle quali non esiste una cura. Walk of Life è, dopo la maratona tv, una seconda grande opportunità per far correre più veloce la ricerca su queste patologie”. E Walk of Life è proprio il modo per farlo insieme a tutta la famiglia, divertendosi e, in questo modo, aiutando Telethon a raggiungere nuove tappe nel percorso verso la cura di tutte le malattie genetiche.
Nello spazio online, oltre alla possibilità di iscriversi, sono pubblicate le storie di chi, insieme a Telethon, sta costruendo questa nuova opportunità per aiutare la ricerca e dare una speranza concreta a tutte le persone che vivono con una malattia genetica. E allo stesso tempo, su
www.walkoflife.it è possibile capire perché è importante che la ricerca corra sempre di più. Un’iniziativa pensata – come si legge nel sito Telethon – “per bambini come Gabriele, nato con una malattia genetica, la sma di tipo II, che gli impedisce di correre come i suoi coertanei, ma che grazie alla sua "spiderina" va "più veloce di Valentino Rossi". Oppure come Francesco, affetto damalattia di Pompe, una patologia che trasforma in uno sforzo sovraumano anche un gesto apparentemente semplice come alzare un pallone. Bambini come Azzurra, nata con la sindrome di Rett, che comunica con gli occhi quello che la sua malattia gli impedisce di verbalizzare. Oppure ancora come Samuel, nato con una malattia genetica che colpisce le difese immunitarie (la sindrome di Wiskott-Aldrich) e che oggi, grazie alla ricerca Telethon, può sperare una vita più serena”.
L'iscrizione a Walk of Life prevede una donazione a Telethon di 10 euro e 5 euro per i bambini fino ai 12 anni. La partecipazione dà diritto al ritiro di un ricco pacco gara contenente la maglietta dell'evento e prodotti esclusivi forniti dagli sponsor locali e nazionali.
03 marzo 2013
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