Il diritto all'interruzione volontaria di gravidanza sancito in Costituzione. Questa la proposta approvata dall'Assemblea nazionale della Francia, con voti in entrambe le Camere. L'ultimo passaggio è stato al Senato, dove il "sì" all'emendamento della Carta fondamentale è passato con 267 voti contro 50.
Il diritto all'interruzione volontaria di gravidanza è riconosciuto in Francia dal 1974. La nuova proposta vorrebbe consolidare questa scelta. A sostenerla anche il presidente Emmanuel Macron, che ha già convocato per lunedì prossimo un nuovo voto delle Camere in seduta congiunta a Versailles: qualora il testo fosse approvato con una maggioranza qualificata di tre quinti non sarà necessario una conferma via referendum.
"Mi impegno a rendere irreversibile la libertà delle donne di abortire, sancendola nella Costituzione", aveva annunciato Macron ieri sera su X.
Je me suis engagé à rendre irréversible la liberté des femmes de recourir à l'IVG en l’inscrivant dans la Constitution.
Après l'Assemblée nationale, le Sénat fait un pas décisif dont je me félicite. Pour le vote final, je convoquerai le Parlement en Congrès le 4 mars. — Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) February 28, 2024