Campania. Ennesima aggressione, questa volta all’Ospedale del Mare
L’aggressione nel reparto psichiatrico dell’Ospedale, vittime quattro donne: due Infermiere e due Medici, colpite a calci e pugni da parte dei parenti di un paziente. I parenti chiedevano il cambio di stanza per il paziente psichiatrico, ma questo non era possibile. L’intervento dei Carabinieri è riuscito a mettere fine alla violenza. Borrelli (Commissione Salute): “Servono al più presto presidi di Polizia all’interno delle strutture”
17 GEN - Un’ennesima aggressione ai danni del personale sanitario è accaduta ieri mattina nel reparto psichiatrico dell’Ospedale del Mare nei confronti di due Infermiere e due Medici da parte dei parenti di una paziente come denunciato dalle stesse protagoniste. Il padre ed il fratello di una degente del reparto di Psichiatria al rifiuto del personale medico di cambiare la stanza alla giovane paziente, non era possibile, hanno aggredito le Infermiere ed i Medici con calci e pugni. Solo l’intervento dei Carabinieri è riuscito a mettere fine all’ira di padre e figlio.
“Servono al più presto i presidi di Polizia all’interno delle strutture ospedaliere prima che si arrivi alla tragedia. La violenza è in crescita e bisogna fermarla con azioni decise. Chiediamo un segnale deciso da parte del Prefetto e della Questura”, afferma il Consigliere Regionale dei Verdi e membro della Commissione Sanità
Francesco Emilio Borrelli.
17 gennaio 2020
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