Medicina convenzionata e H16. Il Comune di Napoli contro la chiusura della guardia medica notturna: “Sarebbe gravissimo”
L’Amministrazione Comunale si unisce all'appello dei medici contro il nuovo modello previsto dal nuovo Atto di indirizzo: “L’assistenza medica territoriale notturna di continuità nel nostro paese, ed in particolare a Napoli ed in alcune aree del mezzogiorno, rischia di precipitare”.
13 MAG - “L’Amministrazione Comunale aderisce con convinzione all’appello del Sindacato Medici Italiani rispetto alla grave situazione in cui rischia di precipitare l’assistenza medica territoriale notturna di continuità nel nostro paese ed in particolare a Napoli ed in alcune aree del mezzogiorno”. Per questo, attraverso una nota, il Comune di Napoli comunica di “appoggiare pienamente l’appello del Sindacato Medici Italiano al Ministro della Salute affinché ogni ipotesi di questo genere venga scongiurata”.
“Pur non avendo come Comune di Napoli alcuna competenza rispetto all’organizzazione dei presidi ospedalieri in città – spiega la nota - , in questi anni ci siamo battuti pubblicamente con grande forza ogni qual volta si è paventato il rischio di chiusura di qualche ospedale o pronto soccorso cittadino. La paventata chiusura del Servizio di Guardia Medica nelle ore notturne, prevista dall’atto di indirizzo per il rinnovo della convenzione dei medici di famiglia e pediatri, sarebbe gravissima”.
13 maggio 2016
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