Campania. Accorpamento laboratori analisi. Tar sospende il decreto. Decisione il 4 maggio
L’Ordine Nazionale dei Biologi ha ottenuto dai giudici la sospensiva del decreto regionale con cui era stato imposto l’accorpamento delle strutture convenzionate che effettuano meno di 70mila prestazioni annue. Il Tar di Napoli si pronuncerà il 4 maggio. Calcatelli: “I laboratori ‘sotto soglia’ sono presidi fondamentali nei piccoli centri”. LA SOSPENSIVA
18 APR - Accorpamento laboratori in Campania: il Tar di Napoli sospende il decreto della Regione e comunica che la decisione definitiva verrà presa il prossimo 4 maggio. I giudici hanno accolto l’istanza presentata dall’Ordine Nazionale dei Biologi che ha presentato un ricorso al Tar contro l’obbligo d’aggregazione dei laboratori di analisi accreditati della Campania.
Con il decreto n. 17 del 14 marzo 2016 del commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del settore sanitario della Regione Campania, era stato imposto l’accorpamento delle strutture convenzionate che effettuano meno di 70mila prestazioni annue.
“I laboratori di analisi “sotto soglia” – spiega
Ermanno Calcatelli, presidente dell’ONB – rappresentano dei presidi territoriali fondamentali per la tutela della salute dei cittadini, anche nei piccoli centri abitati. Per questo l’Ordine dei Biologi ha ritenuto doveroso ricorrere contro il provvedimento”.
18 aprile 2016
© Riproduzione riservata
Altri articoli in QS Campania
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy