Napoli. Famiglia, firmato protocollo tra Comune, Tribunale e Asl su separazioni conflittuali
L’obiettivo è avviare una prassi lavorativa di raccordo e di confronto interistituzionale per il rafforzamento ed il miglioramento degli interventi attraverso percorsi di valutazione e sostegno delle capacità genitoriali, azioni di mediazione familiare e di sostegno per la ricostruzione dei legami genitoriali.
10 MAR - Sviluppo di linee di azione congiunte in materia di interventi a protezione e sostegno di famiglie e minori coinvolti in vicende separative conflittuali, valutazione del rischio di alienazione genitoriale nella famiglia che si disgrega: sono questi gli obiettivi del protocollo di collaborazione sottoscritta tra il presidente del Tribunale ordinario,
Ettore Ferrara, l'assessore al Welfare del Comune di Napoli
Roberta Gaeta ed il Commissario straordinario della Asl Napoli 1
Renato Pizzuti.
“Un’intesa finalizzata – spiega una nota - allo sviluppo di linee di azione congiunte in materia di interventi a protezione e sostegno di famiglie e minori coinvolti in vicende separative conflittuali”. L’obiettivo è di dare avvio ad una prassi lavorativa di raccordo e di confronto interistituzionale per il rafforzamento ed il miglioramento degli interventi a sostegno di famiglie e minori coinvolti in vicende separative conflittuali, attraverso percorsi di valutazione e sostegno delle capacità genitoriali, azioni di mediazione familiare per la tutela del diritto di visita e di sostegno per la ricostruzione dei legami genitoriali.
Nel lavoro di raffronto tra i tre Enti, spiega ancora la nota, sono state individuate le seguenti linee di azione prioritarie: programmazione di un percorso di incontri formativi - informativi rivolti ed organizzati con la partecipazione dei professionisti del Tribunale ordinario, dei Servizi sociali territoriali, dell’Asl Na1 Centro, definizione di un Protocollo operativo circa le modalità operative di collaborazione tra Centri di Servizio Sociale territoriale del Comune di Napoli, Tribunale ordinario, Asl Napoli 1 Centro nel lavoro di presa in carico delle famiglie mediante il ricorso ad interventi di sostegno alla genitorialità in senso ampio e di protezione delle famiglie e dei minori coinvolti in vicende separative conflittuali; sperimentazione del nuovo modello di collaborazione interistituzionale, delle procedure e delle pratiche professionali avviate, mediante una costante azione di monitoraggio e di individuazione degli aspetti critici tramite la realizzazione di azioni di studio ed approfondimento circa l’applicabilità e gli esiti delle metodologie e dei percorsi individuati per ciascuna delle attività oggetto della collaborazione interistituzionale.
“La sottoscrizione del Protocollo - ha dichiarato l'Assessore al Welfare Roberta Gaeta - rappresenta un risultato notevole per la messa a sistema di un percorso a tutela dei minori e delle famiglie in situazione di conflitto, che ha richiesto un lavoro inteso di confronto sul quale tutti gli organi istituzionali interessati hanno espresso la necessità di intervenire congiuntamente per definire un quadro di azione integrata e sinergica, nel rispetto delle singole competenze”.
10 marzo 2016
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