Ospedale di Penne. Il Comune delibera ricorso al Consiglio di Stato contro il declassamento
Sarà dunque impugnata la sentenza di primo grado con cui la scorsa estate il Tar dell’Aquila aveva respinto il ricorso del Comune di Penne. Il sindaco Mario Semproni chiede il sostegno dei Comuni dell’area vestina e dell’Associazione “Salviamo l’Ospedale”. “È una battaglia di tutti”.
28 NOV - La Giunta comunale ha deliberato l’affidamento dell’incarico all’avvocato
Alfredo Bruno del Foro di Pescara per impugnare dinanzi al Consiglio di Stato la sentenza di primo grado del Tar dell’Aquila che ha respinto il ricorso del Comune di Penne contro il declassamento del presidio ospedaliero “San Massimo”. Lo annuncia il Comune in una nota diffusa su Facebook.
Nella delibera, il sindaco Mario Semproni, ha chiesto anche il sostegno dei Comuni dell’area vestina e dell’Associazione “Salviamo l’Ospedale” per dare forza all’iniziativa legale.
“E’ una battaglia di tutti perché il San Massimo è l’ospedale dell’area vestina - hanno detto il sindaco
Mario Semproni e l’assessore alla sanità
Giuseppina Tulli - siamo convinti che è irrazionale e assurdo, per gli effetti negativi che tale scelta produce sul territorio, declassare il nostro ospedale. Lotteremo con forza e in tutte le sedi istituzionali affinché sia riconosciuto ai cittadini vestini il diritto alla salute. Il nostro obiettivo - hanno concluso Semproni e Tulli - è quella di invertire la rotta amministrativa intrapresa dalla Regione Abruzzo sul tema della sanità”.
28 novembre 2017
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