L’Aquila. Nasce il Pronto soccorso psicologico per malati di tumore
Il nuovo servizio riguarderà 800 pazienti in tutta la provincia e sara’ erogato in ospedale, a domicilio e nel territorio. Vi lavoreranno 2 psicologi messi a disposizione della Asl dall’associazione ‘L’Aquila per la vita’.
29 SET - Un pool di psicologi, a sostegno dei malati oncologici, per aiutarli a superare, con un percorso organizzato, lo shock e le successive ripercussioni psico-fisiche legate al delicato momento della comunicazione della diagnosi della malattia. E’ il nuovo servizio, chiamato ‘pronto soccorso psicologico’, che sarà attivato nel territorio provinciale della Asl 1 Abruzzo, grazie all’associazione ‘L’Aquila per la vita’ che metterà a disposizione 2 psicologi accollandosi le relative spese: 44.000 euro per finanziare due borse di studio.
Pubblicato il bando ed espletata la procedura, si calcola che entro un mese il nuovo servizio possa cominciare a operare.
“Un’iniziativa – afferma la Asl 1 Abruzzo - di grande impatto sulla qualità di vita dei malati di tumore e che riguarderà, secondo una stima di massima, circa 800 pazienti in tutta la provincia AQ. Una nuova prestazione resa possibile dalla sinergia tra volontariato, rappresentato da ‘L’Aquila per la vita’ e Asl, col prezioso sostegno del Comune di L’Aquila”.
Il nuovo servizio è stato presentato a L’Aquila, nel corso di un conferenza stampa, a cui è seguita la firma del protocollo d’intesa tra ‘L’Aquila per la vita’ e Asl, a cui hanno partecipato il sindaco
Pierluigi Biondi; il presidente della stessa associazione,
Giorgio Paravano; il Manager della Asl,
Rinaldo Tordera; il prof.
Franco Marinangeli, direttore del reparto anestesia dell’ospedale di L’Aquila; il prof
. Edoardo Alesse, direttore del dipartimento scienze cliniche applicate e biotecnologie dell’Ateneo di L’Aquila e il dr.
Paolo Aolisi, già direttore del reparto neurofisiopatologia del San San Salvatore. Commosse parole di elogio dei sindaco Biondi per l’associazione ‘L’Aquila per la vita’.
“Ho verificato sul campo - ha detto il primo cittadino - l’impegno e la dedizione dei volontari dell’associazione che oggi, con questo progetto, possono dare un supporto fondamentale ai malati di tumore che vanno fatti sentire e casa, accolti e coccolati”.
Il presidente di ‘L’Aquila per la vita’, Paravano, dopo aver ricordato la figura di Mauro Zaffiri, scomparso recentemente e socio fondatore dell’associazione, ha parlato di alcuni aspetti del progetto. “Il malato - ha detto Paravano - sarà assistito, in ospedale, a domicilio o sul territorio, da 2 psicologi, il cui costo sarà coperto dalla nostra associazione, che li recluterà tramite un bando pubblico, che sarà pubblicato sul sito dell’Università di AQ all’indirizzo www.discab.univaq.it, nell’ambito di 2 borse di studio di 22.000 euro ciascuna: si partirà più o meno tra un mese”.
Il Manager della Asl, Tordera ha toccato un altro punto. “Questa intesa tra volontari e istituzioni - ha detto - oltre a fornire una prestazione di grande rilievo per i malati, può rappresentare un volano di sviluppo economico, facendo leva sulle scuole di specializzazione universitarie e altri fattori di attrattività per il territorio provinciale”.
Il servizio dei 2 operatori messi a disposizione dall’associazione verrà integrato con quello che già svolgono gli psicologi della Asl all’interno degli hospice e nell’assistenza domiciliare. Verrà data particolare attenzione ai quei pazienti più fragili a causa di età, prole o isolamento sociale.
“L’assistenza dello psicologo - ha detto il prof. Marinangeli - diventa cruciale soprattutto fuori dall’ospedale quando spesso malato e famiglia si ritrovano soli”.
29 settembre 2017
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