L’Allarme della Cgil: “La sanità valdostana è in grave decadimento”
Il sindacato dopo il report del ministero della Salute sui Lea: “Un servizio sanitario sempre meno rispondente ai bisogni dei cittadini, costretti a ricorrere sempre più massicciamente alle strutture private. Vengono così meno i principi costituzionali, che sanciscono come diritto fondamentale dei cittadini, quello della tutela della salute pubblica. Non vogliamo rassegnarci a un sistema sanitario pubblico in asfissia”.
08 GIU - “La Sanità regionale è in una condizione di grave decadimento. Un servizio sanitario sempre meno rispondente ai bisogni dei cittadini, costretti a ricorrere sempre più massicciamente alle strutture private. Vengono così meno i principi costituzionali, che sanciscono come diritto fondamentale dei cittadini, quello della tutela della salute pubblica”.
Lo scrive in una nota la Cgil dopo il report del ministero della Salute sui Livelli essenziali di assistenza.
“Non vogliamo rassegnarci - prosegue il sindacato - a un sistema sanitario pubblico in asfissia, che trova facili scappatoie, scaricando sui valdostani il costo delle inefficienze e precludendo il diritto alla salute, limitando la prevenzione e la cura. È per questo che rivendichiamo da tempo con le nostre proposte, sollecitazioni e mobilitazioni, un rapido cambio di passo, affinché la situazione possa migliorare e la sanità possa tornare concretamente pubblica e per tutti, come sancito dalla nostra Costituzione”.
08 giugno 2023
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