Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 21 NOVEMBRE 2024
Toscana
segui quotidianosanita.it

Infermieri. Nursind denuncia: “Avanzamenti di carriera fermi da 10 anni”

Per il coordinatore regionale, Giampaolo Giannoni, le Asl stanno raschiando il fondo del barile per reperire risorse: “Si attinge al fondo produttività. Non è ammissibile, tanto più che l’intero sistema continua a soffrire di carenza di organico: la graduatoria Estar dell’ultimo maxi concorso è esaurita da tempo e non vi è ancora alcuna indicazione su un nuovo bando di concorso”. Chiesto l’intervento della Regione.

21 GEN - “Nove anni per un avanzamento di carriera: succede nel Sistema Sanitario Regionale della Toscana. Ad oltre tre anni dalla riforma che ha visto l’unificazione delle Asl in tre maxi aziende i conti non tornano: non solo non si sono ottenuti i risparmi sperati, ma addirittura si riscontra un peggioramento delle condizioni di lavoro”. La denuncia arriva da Giampaolo Giannoni, coordinatore regionale Nursind, sindacato autonomo degli infermieri.

“Alla carenza ormai cronica del personale infermieristico, stimata in oltre 3mila unità, si aggiunge la drammatica situazione economica, aggravata dall’ultimo rinnovo contrattuale. Gli avanzamenti di carriera del comparto – sottolinea Giannoni – sono fermi dal 2009. I più fortunati hanno goduto di un unico passaggio di fascia negli ultimi nove anni”.

“Al Meyer l’ultimo avanzamento risale al 2009, nell’Azienda Toscana Sud Est non è stato fatto alcun passaggio di fascia, l’ultimo risale al 2008 unicamente per l’area di Arezzo”.

“Le Asl stanno raschiando il fondo del barile: per reperire le risorse necessarie si attinge al fondo produttività. Succede all’Ospedale di Careggi così come al Meyer: in pratica si tolgono risorse da un lato per restituirle dall’altro, un meccanismo perverso che non produce alcun beneficio immediato per i lavoratori”, continua il coordinatore regionale Nursind.

“Non è ammissibile lasciare professionisti al palo per 10 anni: la Regione Toscana intervenga immediatamente per reperire le risorse necessarie, senza penalizzare la produttività. Tanto più che l’intero sistema continua a soffrire di carenza di organico: la graduatoria Estar dell’ultimo maxi concorso – aggiunge Giannoni - è esaurita da tempo e non vi è ancora alcuna indicazione su un nuovo bando di concorso. Auspichiamo che la Regione solleciti le Aziende sanitarie ad attivare le procedure di mobilità, passaggio propedeutico all’apertura di un nuovo bando per le assunzioni. E che si arrivi quanto prima a un nuovo concorso”, conclude il Nursind.

21 gennaio 2019
© Riproduzione riservata

Altri articoli in QS Toscana

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy