Firenze. Al San Giovanni di Dio partoriti tre gemelli omozigoti
“È un caso molto raro che si verifica circa in un caso ogni 100 mila nascite I tre gemellini sono stati concepiti naturalmente da un unico ovulo che qualche giorno dopo la fecondazione si è diviso dando origine a tre sacchi amniotici. Non è un evento comune”. Tutto è andato nel migliore dei modi e i piccoli sono venuti alla luce alla 32° settimana con taglio cesareo, nati prematuri ma tutti con un buon peso.
25 FEB - Sono venuti alla luce nei giorni scorsi tre maschietti omozigoti all’Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze. Un parto trigemellare, evento eccezionale e raro: tre bambini identici nutriti da un’unica placenta.
“E’ un caso molto raro che si verifica circa in un caso ogni 100 mila nascite - spiega
Anna Franca Cavaliere, direttrice delle strutture di ostetricia e ginecologia degli Ospedali San Giovanni Di Dio e Santo Stefano di Prato. I tre gemellini sono stati concepiti naturalmente da un unico ovulo che qualche giorno dopo la fecondazione si è diviso dando origine a tre sacchi amniotici, ognuno contenente un feto ma sostenuti da una sola placenta. La gravidanza trigemellare non è un evento comune ma in tali casi la monocorialità è ancora più rara e di certo non priva di rischi materno-fetali”.
Tutto è andato nel migliore dei modi e i piccoli sono venuti alla luce alla 32° settimana con taglio cesareo, come era prevedibile in caso di parto trigemino. I bimbi sono nati prematuri ma tutti con un buon peso: 1730 gr; 1724 gr e 1500 grammi. Si sono adattati subito alla vita fuori dall’utero e anche se respiravano da soli, si è ritenuto di supportarli con un piccolo flusso di ossigeno. Adesso sono in terapia intensiva neonatale e stanno bene.
È stata una grande emozione per tutto il team dell’ospedale: ginecologi, ostetriche, neonatologi, anestesisti e infermieri si sono ritrovati protagonisti di una nascita davvero molto particolare. “Anche per me - ha aggiunto Cavaliere - è stata una grande gioia, poiché è la prima volta che in oltre venti anni di professione assisto alla nascita di tre gemelli monocoriali.”
“Al terzo mese di gravidanza - raccontano i genitori dei piccoli- ci hanno comunicato che aspettavamo tre bambini. E’ stata una bella notizia che ci ha colti con stupore ma eravamo preoccupati per i possibili rischi che si potevano verificare durante la gestazione. Grazie ai medici ed al team della struttura che ci sono stati sempre molto vicini e che ringraziamo è arrivato il felicissimo momento della nascita. Lo abbiamo vissuto con grande gioia e adesso siamo molto contenti per la nostra famiglia”.
Questo evento raro è stato reso ancora più eccezionale quando si è appresa la notizia che negli stessi giorni sempre a Firenze, all’ospedale di Careggi, una mamma pratese ha partorito tre gemelli omozigoti anch’essi con una unica placenta: “Sono due belle notizie che arrivano durante il periodo di pandemia e che aprono il cuore di tutti. Tutto il team di ostetricia e ginecologia rivolge alle due coppie di genitori e soprattutto a i sei nuovi nati i migliori auguri”, concludono in una nota.
25 febbraio 2022
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