“Finalmente possiamo dare ragione alla Presidente Meloni: ha fatto registrare un record sulla sanità. Risorse investite? No, tempi di attesa. I cittadini italiani non hanno mai dovuto aspettare così tanto per accedere alle cure”. lo scrivono in una nota congiunta i Parlamentari del Movimento 5 Stelle nelle Commissione Affari Sociali di Camera e Senato.
“Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio SIMEU, il tempo medio di attesa nei pronto soccorso italiani prima di accedere al ricovero in area medica è aumentato del 25% rispetto al 2019: da 25 ore alle 31 ore del 2023. Molto peggio del pre-pandemia, insomma. Abbiamo più volte denunciato le disastrose condizioni dei nostri pronto soccorso e invocato una riforma del comparto dell’emergenza-urgenza, ma non siamo stati ascoltati. Anzi, dal governo abbiamo solo sentito sminuire i problemi e glorificare un inesistente lavoro sul tema. È ora di cambiare radicalmente rotta e di mettere questi temi al centro dell’agenda politica, in Italia e in Europa. Per noi l’accesso dei cittadini alle cure è un’assoluta priorità e continueremo a combattere per opporci all’idea del governo che prevede una sanità di Serie A, senza file e con i massimi livelli di assistenza, una di Serie B per chi non può permettersi di accedere alla prima categoria e addirittura una di Serie C per chi deve direttamente rinunciare a curarsi. La Salute è un diritto tutelato dalla Costituzione e non può essere trasformato, come forse vorrebbe la destra, in un bene di lusso”.