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Sicilia. “Senza disabili gravissimi avremmo più soldi”. Rivolta delle Associazioni contro Musumeci

Questa la frase pronunciata dal governatore durante la discussione della Finanziaria in Consiglio regionale che ha scatenato un vespaio di polemiche. Per il comitato 'Siamo handicappati no cretini' sono parole inaccettabili: "Si vergogni e faccia pubblica ammenda non per le parole ma per il senso di quello che vogliono trasmettere: odio sociale nei nostri confronti". Proteste anche da PD e M5S. Ma Musumeci di difende: "Basta speculazioni! Sui disabili parlano le cifre del governo".

29 APR - "Se non ci fossero stati disabili gravissimi avremmo avuto più soldi per altri settori". Così il presidente della Regione Sicilia, Nello Musimeci, durante la discussione della Finanziaria. Ed è subito polemica. Per il comitato 'Siamo handicappati no cretini' sono parole inaccettabili: "Si vergogni e faccia pubblica ammenda non per le parole ma per il senso di quello che vogliono trasmettere: odio sociale nei nostri confronti". Poi aggiungono in un post su Facebook: "Ci scusi se abbiamo la colpa di esistere e se siamo così numerosi. Ma non siamo disposti ad accettare 'soluzioni finali'".
 
"Non c'è alcun caso disabili. L'unica cosa è che la Regione in passato spendeva 270 milioni di euro". Così Musumeci, conversando con l'Ansa in una pausa dei lavori dell'Assemblea regionale. "Basta speculazioni! Sui disabili parlano le cifre del governo. Lo scorso anno nel capitolo c'era una dotazione di poco più di 100 milioni di euro, quest'anno è di 270 milioni: 220 milioni per le famiglie dei disabili gravissimi - 12.300 secondo le Aziende sanitarie provinciali - e la rimanente quota per le famiglie dei disabili gravi", ha aggiunto.
 
"Quando ho sentito dire al presidente queste parole mi si è gelato il sangue - dice il deputato regionale M5S Giorgio Pasqua -. Mi auguro sia soltanto uno spiacevole scivolone per il quale, spero che chieda scusa ad una platea di persone che vivono già un dramma personale, aggravato da una politica cieca che non fa rispettare le leggi già esistenti".

Daniela Vella, componente della direzione regionale del PD, aggiunge: "Mi auguro che il pensiero del presidente Musumeci sui disabili gravissimi non corrisponda alle parole infelici pronunciate in aula". "Se non ci fossero stati i disabili gravissimi - sostiene Vella - è una frase che non deve neppure essere pensata. Eppure il presidente Musumeci la sottolinea per giustificare i tagli che la sua manovra economica apporta ai servizi e alle famiglie siciliane. L'intenzione di avviare una guerra tra categorie piu' sfortunate della nostra comunià, famiglie bisognose, disabili, poveri e così via, è una idea cattivissima. Pertanto il governatore chieda scusa per la frase pronunciata e rettifichi quanto prima il suo pensiero". 

29 aprile 2018
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