Si apre oggi, Mercoledì 23 Ottobre, presso il Teatro Massimo di Palermo, davanti a più di 1500 iscritti, il 57° Congresso Nazionale della Società Italiana d’Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), dal titolo “La Sanità pubblica per il futuro del Paese: innovazione, alleanze e sinergie istituzionali per la prevenzione”.
Dopo la presentazione, a cura della Presidente SItI Prof.ssa Roberta Siliquini e del Presidente del 57° Congresso SItI Prof. Francesco Vitale, è previsto uno spazio dedicato ai saluti istituzionali, fra cui il Ministro della Salute On. Orazio Schillaci, il Ministro dell’Università e della Ricerca Sen. Anna Maria Bernini, il Sindaco di Palermo Roberto Lagalla, l’Assessore Regionale alla Salute per la Regione Siciliana Giovanna Volo e il Rettore dell’Università degli Studi di Palermo Massimo Midiri.
“Si apre oggi, a Palermo, il 57° Congresso Nazionale della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica in cui, per 4 giorni, più di 1500 colleghi, partecipanti da tutta Italia, si confronteranno sulle tematiche proprie della disciplina – dichiara la Prof.ssa Roberta Siliquini, Presidente della Società Italiana d’Igiene (SItI) - Si parlerà di prevenzione primaria e secondaria, con alcune novità importanti in ambito vaccinale. Si affronteranno anche i temi di Ambiente e di Organizzazione sanitaria, con un focus particolare su quello che sarà il futuro dei Dipartimenti di Prevenzione ed il ruolo che questi ultimi dovranno, imperativamente, avere all’interno della riorganizzazione del Sistema Sanitario Territoriale”.
“Il Congresso della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica a Palermo non si teneva da 75 anni – afferma il Prof. Francesco Vitale, Presidente del 57° Congresso Nazionale – Si tratta di un evento davvero molto atteso, partecipato ed importante per quanto riguarda i temi che il Congresso tratterà tra cui, fondamentalmente, l’innovazione. Si va, infatti, sempre più verso l’innovazione digitale e, in medicina, verso l’Intelligenza Artificiale e tutte le sue applicazioni che, in Sanità pubblica, ancora stentiamo a comprendere come potranno avere un ruolo. Si tratterà anche delle strategie di alleanze istituzionali, di cui la Sanità pubblica ha necessità per poter portare avanti quel Servizio Sanitario Nazionale che tutti noi amiamo e di cui godiamo; perché, senza Sanità pubblica, le Istituzioni hanno difficoltà a programmare un buon percorso di salute per i cittadini”.
Il Congresso continuerà poi con i primi due “Confronti-Dibattiti”. Nel primo si discuterà della Sanità, dopo il Covid, in Italia e nei Paesi OCSE, con protagoniste la Prof.ssa Roberta Siliquini e la Dr.ssa Francesca Colombo dell’OCSE.
“Nonostante le azioni intraprese durante e dopo la crisi del COVID-19, i sistemi sanitari dell’Italia e dei restanti Paesi dell’OCSE non sono ancora completamente pronti per affrontare shock sanitari futuri – afferma la Dr.ssa Francesca Colombo, Capo della Sezione Health presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) - Sarà necessario continuare ad investire nel personale sanitario, nella promozione della salute della popolazione, nel miglioramento della raccolta e dell'utilizzo dei dati, nella cooperazione internazionale, nella resilienza delle catene di approvvigionamento mediche, e nel rinforzare la governance cross-settoriale e la fiducia della popolazione nelle Istituzioni”.
Nel secondo, il Prof. Walter Ricciardi, Prof. Igiene presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore e l’Ing. Agostino Sibillo, inventore del Cloud computing system e fondatore di Spychatter, soluzione digitale per le proprie esigenze sanitarie, discuteranno sulle prossime sfide dell’Intelligenza Artificiale applicate alla Salute. Si parlerà di come le tecnologie digitali stiano trasformando la Sanità pubblica, ma anche delle strategie future per una maggiore integrazione della Sanità digitale nei sistemi di salute pubblica globali.
“Negli ultimi anni la digitalizzazione sta trasformando, in maniera radicale, il settore sanitario, portando innovazioni significative nei sistemi di Sanità pubblica – spiega il Dr. Agostino Sibillo - La Sanità digitale, che comprende tecnologie quali la telemedicina, l'Intelligenza Artificiale, i big data e le app per la salute, sta rivoluzionando l’accesso, la qualità e l’efficienza dei servizi sanitari. Tecnologie che, non solo migliorano l’esperienza del paziente, ma rafforzano anche la capacità dei sistemi sanitari di rispondere alle sfide di Salute pubblica. Nonostante ciò, si presentano sfide legate alla protezione dei dati, alla privacy e alla necessità di formare il personale sanitario. È quindi fondamentale garantire che queste innovazioni siano sicure, efficaci e accessibili a tutti, promuovendo politiche che supportino la loro implementazione sostenibile”.
Il Congresso proseguirà nei prossimi giorni, fino a Sabato 26 Ottobre. Previsti numerosi appuntamenti, fra cui 9 interessanti sessioni di approfondimento “Meet the Expert” (Talk) con professionisti esperti e 6 sessioni plenarie su tematiche cogenti di Sanità e Salute pubblica. Le sessioni plenarie riguarderanno: “Ruolo dei servizi di Sanità pubblica nel territorio: nuovi modelli organizzativi per l’assistenza territoriale e l’integrazione multidisciplinare”, “Strategie di prevenzione in Ospedale e ruolo dell’igiene e delle direzioni sanitarie”, “PNPV: quali opportunità e quali criticità in funzione degli obiettivi declinati”, “Modelli di interazione della Sanità Pubblica con le istituzioni Nazionali e Regionali”, “Verso il nuovo PNP: dalla promozione della salute alla planetary health”, “La digitalizzazione a supporto degli obiettivi di Sanità pubblica: governare l’innovazione tecnologica verso il miglior modello di prevenzione”. 12 saranno i Workshop in programma, 29 le sessioni di comunicazioni orali, 56 i pitch e ben 661 i Poster. Durante la quattro giorni di Congresso interverranno 509 relatori, 186 moderatori, 15 conduttori e 26 oratori.