Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Mercoledì 17 LUGLIO 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Coronavirus. Centro trapianti: “Attivo un numero verde per i pazienti nefropatici”


Iniziativa della Fondazione italiana del rene (Fir), in collaborazione con la Società italiana di nefrologia (Sin) e con il patrocinio del Centro nazionale trapianti per rispondere alle domande e ai dubbi dei pazienti nefropatici. Il numero è 800.822.515 

10 MAR - Un numero verde per rispondere alle domande e ai dubbi dei pazienti nefropatici sull'emergenza coronavirus: ad attivarlo è la Fondazione italiana del rene (Fir), in collaborazione con la Società italiana di nefrologia (Sin) e con il patrocinio del Centro nazionale trapianti.
 
Il lancio del servizio di pubblica utilità 800.822.515 avviene in occasione della Giornata mondiale del rene, che si celebra il 12 marzo. Fir e Sin avevano programmato iniziative di prevenzione primaria e secondaria come le porte aperte nelle nefrologie, gli screening gratuiti, le giornate di educazione sanitaria nelle scuole: tutti eventi che, nel rispetto delle disposizioni sul contrasto all'epidemia, sono sospese. Ecco perché i nefrologi italiani si mettono a disposizione attraverso il numero verde, in un momento in cui la popolazione ha bisogno di informazioni corrette, specifiche e scientificamente validate per contrastare fake news sempre più virali. Oltre al numero verde sarà lanciato anche un protocollo di informazione sulle corrette pratiche da adottare.
 
"Abbiamo accolto l’invito del presidente Mattarella che ha affermato che 'la conoscenza è il migliore antidoto alla paura'", spiega Loreto Gesualdo, presidente nazionale della Fondazione italiana del rene e presidente della Scuola di medicina dell’Università di Bari. "I pazienti dializzati sono particolarmente allarmati, in quanto soggetti fragili, con patologie pregresse e frequentemente di età avanzata, e lo stesso vale per i trapiantati, che sono immunodepressi a seguito della terapia antirigetto e, quindi, più esposti alle infezioni. Infatti ogni anno come profilassi questi pazienti vengono regolarmente vaccinati contro la sindrome influenzale, per evitare le complicanze più gravi che potrebbero derivare da una malattia virale".
 
"Il servizio offerto dalla Fondazione italiana del rene è estremamente prezioso - commenta il direttore del Centro nazionale trapianti Massimo Cardillo - perché in questo momento ognuno deve avvertire la responsabilità di tutelare le persone più fragili, e tra queste c'è certamente chi ha ricevuto un trapianto o lo aspetta: i pazienti che hanno bisogno di un rene sono circa 6.500, il 75% del totale delle nostre liste d'attesa. La Rete nazionale trapianti è costantemente al lavoro per mantenere in piena funzione l'attività clinica sul territorio nonostante l'emergenza e grazie a strumenti come il numero verde siamo in grado di rassicurare e accompagnare i nostri pazienti".

10 marzo 2020
© Riproduzione riservata

Altri articoli in Scienza e Farmaci

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma

Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
    Joint Venture
  • SICS srl
  • Edizioni
    Health Communication
    srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy