Influenza. L’Oms lancia un programma decennale e avverte: “Rischio pandemia sempre presente. Vaccino resta arma migliore”
L'influenza rimane una delle maggiori sfide per la salute pubblica. Ogni anno in tutto il mondo, circa 1 miliardo di casi, di cui 3-5 milioni gravi, con 290.000- 650.000 decessi per complicanze respiratorie correlate. "La minaccia dell'influenza pandemica è sempre presente" ha dichiarato il DG Oms Tedros. "Il rischio è reale e la domanda non è se avremo un'altra pandemia, ma quando. Il costo di un grave focolaio influenzale supererà di gran lunga il prezzo della prevenzione ". LA STRATEGIA OMS 2019-2030.
12 MAR - L'influenza rimane una delle maggiori sfide per la salute pubblica globale. Ogni anno in tutto il mondo, ci sono circa 1 miliardo di casi, di cui 3-5 milioni gravi, con 290.000- 650.000 decessi per complicanze respiratorie correlate all'influenza senza contare il rischio sempre presente di una pandemia.
"La minaccia dell'influenza pandemica è sempre presente", ha sottolineato in questi giorni il
direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus. "Il rischio in corso di un nuovo virus influenzale che trasmette dagli animali all'uomo e potenzialmente causa di una pandemia è reale. La domanda non è se avremo un'altra pandemia, ma quando. Dobbiamo essere vigili e preparati - il costo di un grave focolaio influenzale supererà di gran lunga il prezzo della prevenzione ".
Una grave pandemia può provocare milioni di morti a livello globale, con effetti sociali ed economici devastanti.
Le stime più recenti valutano l'onere economico di una pandemia da moderata a grave intorno ai 500 miliardi di dollari Usa, lo 0,6% del reddito globale.
Un incubo contro il quale l’Oms è impegnato con specifici programmi di prevenzione con una spesa stimata di 4,5 miliardi l’anno. Molti ma nulla in confronto ai costi di una possibile pandemia.
La vaccinazione resta l’arma migliore e l’Oms continua a consigliarla per tutte le persone a rischio includendo tra queste anche gli operatori sanitari.
A partire dalla prossima stagione influenzale, l’Oms ha adottato una nuova strategia decennale ampliando mezzi e obiettivi prevedendo che ogni Paese si doti di un proprio programma plasmato sulle specifiche esigenze locali e che sia ulteriormente ampliato l’accesso al vaccino e agli antivirali.
Questi, in sintesi, gli obiettivi strategici e le azioni previste:
1. Promuovere la ricerca e l'innovazione per soddisfare bisogni insoddisfatti di salute pubblica
A. promuovere la ricerca e l'innovazione per una diagnostica e vaccini innovativi e innovativi trattamenti contro l'influenza;
B. promuovere la ricerca operativa per la prevenzione dell'influenza, il controllo e la consegna del programma;
C. promuovere la ricerca per comprendere meglio le caratteristiche del virus e i fattori dell'ospite che guidano l'impatto dell'influenza.
2
. Rafforzare la sorveglianza dell'influenza globale, il monitoraggio e l'utilizzo dei dati
A. migliorare, integrare ed espandere la sorveglianza virologica e delle malattie;
B. creare una solida base di prove per comprendere l'impatto e il peso dell'influenza;
C. sviluppare strategie efficaci di comunicazione dell'influenza in più settori e tra le parti interessate.
3. Espandere le politiche e i programmi di prevenzione e controllo dell'influenza stagionale per proteggere la vulnerabilità al virus
A. integrare gli interventi non farmaceutici nei programmi di prevenzione e controllo;
B. progettare e implementare politiche e programmi di immunizzazione basati su prove per ridurre trasmissione e gravità della malattia;
C. progettare e implementare politiche e programmi di trattamento basati sull'evidenza per ridurre morbilità e mortalità.
4. Rafforzare la preparazione e la risposta alla pandemia dell'influenza per rendere il mondo più sicuro
A. rafforzare la pianificazione nazionale, regionale e globale per renderla tempestiva ed efficace prontezza della pandemia.
12 marzo 2019
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Scienza e Farmaci