Autismo: cos’è
01 APR - I disturbi dello spettro autistico (DSA), un gruppo eterogeneo di patologie caratterizzate da problematiche differenti, hanno una origine biologica e sono accomunate da una organizzazione atipica di alcune aree del cervello. In generale, questi disturbi sono contraddistinti da difficoltà nell’interazione sociale, verso la quale mostrano una scarsa attenzione, nella comunicazione verbale e non verbale e nella presenza di comportamenti ripetitivi spesso attuati in maniera rigida. In pratica, la patologia può compromettere le capacità di interagire e comunicare con gli altri Questa patologia del neurosviluppo rappresenta una vera emergenza sociale, spiegano gli esperti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma: 1 bambino ogni 68, infatti, secondo gli ultimi studi, presenta un disturbo generalizzato dello spettro autistico. Inoltre, circa la metà bambini e ragazzi con autismo ha un ritardo cognitivo. L’intervento precoce è fondamentale. Illustrano gli esperti: équipe specializzate e multidisciplinari oggi sono in grado di fare diagnosi già a 2-3 anni, a 4 nelle situazioni maggiormente complesse, per poi adottare il trattamento più idoneo caso per caso.
Viola Rita
01 aprile 2015
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