Studio OCSE. La massima disomogeneità riguarda gli interventi cardiaci
09 NOV - Gli
interventi cardiaci fanno rilevare una disomogeneità territoriale che, almeno nella metà dei Paesi esaminati, risulta ai più alti livelli rispetto ai diversi tipi di interventi e settori medici presi in considerazione dallo studio* OCSE. Gli interventi di rivascolarizzazione sono meno diffusi all’interno di regioni a scarsa densità abitativa, in paesi a basso reddito e non elevati livelli di scolarizzazione e formazione.
In Italia, nel 2011 i casi di bypass coronarico sono circa 47 su 100mila; il tasso varia da 12 dimissioni ogni 100mila persone, a Rimini (Emilia Romagna), a 82 su 100mila a Lecco (Lombardia).
V. R.
* OECD (2014), Geographic Variations in Health Care. What Do We Know and What Can Be Done to Improve Health System Performance?, OECD Health Policy Studies, OECD Pblishing, http://www.oecd-ilibrary.org/social-issues-migration-health/geographic-variations-in-health-care_9789264216594-en
09 novembre 2014
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