Smi: "Ambulatori medici di famiglia non possono diventare luogo di contagio"
11 MAR - "Il decesso all'ospedale di Como di
Roberto Stella, medico di famiglia e presidente dell'Ordine dei medici di Varese ci lascia costernati e addolorati; piena vicinanza alla famiglia e a tutti i colleghi impegnati nei propri studi, negli ospedali per fronteggiare gli effetti nefasti del coronavirus", così in una nota della segreteria nazionale dello SMI commenta la morte del medico.
"Abbiamo sostenuto, sin dai primi segnali della comparsa del virus che vi era bisogno di misure di protezione, a partire dai dispositivi personali, per tutti i medici e per quelli di famiglia. Occorre, adesso fare di più con i triage telefonici. Gli ambulatori dei medici di famiglia non possono diventare luoghi di contagio nè per i professionisti medici, che rischiamo la vita, né per i pazienti", conclude la nota della segreteria dello SMI.
11 marzo 2020
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale:
Via Giacomo Peroni, 400
00131 - Roma
Sede operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Joint Venture
- SICS srl
- Edizioni
Health Communication srl
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy