Quotidiano on line
di informazione sanitaria
Giovedì 21 NOVEMBRE 2024
Scienza e Farmaci
segui quotidianosanita.it

Gardini (Epac Onlus): “Da Governo disimpegno su epatite C. Rischiamo di far morire le persone. Ministro intervenga”


11 FEB - L’uscita dal fondo speciale dei farmaci contro l’epatite C può rappresentare l’ennesima riprova che “c’è un disimpegno del Governo sull’eliminazione veloce dell’epatite C anche perché in questi mesi non ci sembra ci sia stata la volontà di prendere in carico la questione. Le uniche parole del Ministro sono che i farmaci per l’epatite c sono troppi cari e nulla più”. È dura la posizione del presidente dell’Associazione Epac Onlus, Ivan Gardini sul fatto che dal prossimo anno i farmaci contro l’Hcv possano uscire dal fondo speciale.
 
“Tutto ciò fa – sottolinea Gardini - parte di una situazione che continuiamo a non capire anche dopo il saccheggiamento di 300 mln del fondo che non sono stati spesi. Tutte risorse che potevano essere riallocate, non solo per i farmaci, ma per tutte le altre esigenze per portare a compimento il piano per l’eradicazione dell’Oms che l’Italia ha sposato ma su cui non abbiamo ancora visto nulla di nero su bianco perché non esiste un vero e proprio piano per l’eradicazione”.
 
“Come facciamo – incalza Gardini - ad eliminare l’epatite se non vengono acquistati i test, se non vengono attivate iniziative per scovare i pazienti infetti ma inconsapevoli, per fare informazione sulla popolazione e aiutare i centri specializzati? Tutti fattori che farebbero andare più veloce il percorso di eradicazione con notevoli risparmi per lo Stato”.
 
“Non capiamo – prosegue - , visto che il M5S è da sempre un paladino dei risparmi, perché su questa vicenda fa tutto il contrario. C’è un disimpegno del Governo sull’eliminazione veloce dell’epatite C”.
 
E per Gardini l’uscita dei farmaci anti epatite C dal Fondo speciale comporta anche dei rischi notevoli. “Si rischia di far morire le persone. E soprattutto a pagarne lo scotto saranno le categorie più deboli come i carcerati, i tossicodipendenti e gli anziani che bisogna intercettare. E in ogni caso qualcuno se ne dovrà assumere la responsabilità e siamo pronti a rivolgerci alla magistratura”.
 
Gardini in ogni caso spera che il Governo e il Ministero della Salute adottino delle contromosse. “Ci auguriamo che qualcuno raccolga il nostro appello per istituire un microfondo solo per la presa in carico e cura dei malati di epatite C e per estendere l’innovatività. E, se si vuole, anche ridefinendo i criteri di ripartizione delle risorse”.
 
“Noi non vogliamo essere dei privilegiati – rimarca -, tuttavia questo è ambito particolare perché abbiamo dei farmaci che guariscono”.

11 febbraio 2019
© Riproduzione riservata
ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWS LETTER
Ogni giorno sulla tua mail tutte le notizie di Quotidiano Sanità.

gli speciali
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001

Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari

Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto

Tel. (+39) 06.89.27.28.41

info@qsedizioni.it

redazione@qsedizioni.it

Coordinamento Pubblicità
commerciale@qsedizioni.it
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013

Riproduzione riservata.
Policy privacy