All’Ats di Olbia nasce il primo team di istruttori esperti in simulazione medica
Il gruppo è composto da nove medici, cinque infermieri e un’ostetrica. La formazione ora proseguirà in modo da rendere l’Ats gradualmente autonoma nella gestione e organizzazione di corsi di formazione con uso di simulazione.
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Si è concluso in questi giorni, nel Centro di Simulazione dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, la formazione del primo gruppo di istruttori esperti in simulazione medica. Il gruppo è composto da nove medici, cinque infermieri e un’ostetrica.
Il corso è stato realizzato in collaborazione con il Centro di simulazione Simannu di Nuoro e aveva l’obiettivo di formare un gruppo di professionisti in grado di creare scenari medici, usare manichini interattivi (adulto, bambino, neonato e donna gravida), condurre debriefing di equipe, così da rendere l’Ats gradualmente autonoma nella gestione e organizzazione di corsi di formazione con uso di simulazione.
“La ‘Simulazione full scale’ è un importante strumento didattico che permette agli operatori esperti di perfezionare la loro tecnica assistenziale e ai giovani di apprendere la modalità di assistenza di diverse patologia, quali il trauma, le urgenze chirurgiche, le complicanze del parto o le emorragie”, ha spiegato Luigi Presenti, direttore della Chirurgia di Olbia e responsabile scientifico del corso rivolto agli operatori del Dipartimento di emergenza della Assl di Olbia. “Tali evenienze sono gravate da alta incidenza di morbilità e mortalità e devono essere affrontate con procedure standardizzate che, per essere ben applicate, richiedono allenamento continuo. In tale ottica l’utilizzo dei manichini con simulazione delle situazioni reali aiuta l’operatore ad acquisire sicurezza nell’affrontarle consentendo così di mantenere elevati standard di qualità”.