Sardegna. Contributi per gli atleti con disabilità che svolgono anche sport individuali a livello agonistico
di Elisabetta Caredda
La Giunta ha approvato i criteri per assegnare i contributi mirati al rimborso delle spese sostenute per la partecipazione agli eventi sportivi dedicati ad atleti con disabilità, per l’annualità 2024, includendo oltre alle discipline a squadre paralimpiche, anche chi partecipa a gare di tipo individuale. I destinatari sono gli atleti diversamente abili, residenti in Sardegna che si distinguono per il merito sportivo in tornei nazionali e internazionali.
04 NOV - Buone novità giungono per gli atleti con disabilità che svolgono sport individuali a livello agonistico. La Regione Sardegna ha approvato i criteri per poter assegnare contributi mirati al rimborso delle spese sostenute per la partecipazione agli eventi sportivi dedicati ad atleti con disabilità, come ad esempio le spese di iscrizione al torneo, spese di viaggio, vitto e alloggio, anche quando intestate all'atleta diversamente abile.
Tra gli interventi compresi nel settore delle disabilità, infatti, già la L.R. n° 3/2008 in materia di finanziaria prevede la destinazione di risorse "agli atleti diversamente abili, anche a titolo individuale, residenti in Sardegna che si distinguono per il merito sportivo in tornei nazionali ed internazionali, per il rimborso delle spese documentate per la partecipazione a tali tornei".
A riguardo però, l’attuale piano triennale 2023-2025 richiama espressamente le discipline a squadre paralimpiche a favore delle quali sono previste le provvidenze regolamentate dalla L.R. n. 17/1999, che riguarda tutti quei provvedimenti per lo sviluppo dello sport in Sardegna. Ecco che la legge del 2008 ha esteso quindi questa possibilità anche agli sport individuali, ossia, anche al singolo atleta.
Ciò premesso, l’assessorato di competenza in materia di Sport, tenuto conto dello stanziamento del piano triennale previsto per il 2024 che è pari a 50.000 euro, ha proposto di includere nella possibilità di presentazione delle istanze dedite alla richiesta di contributi chi partecipa anche a gare di tipo individuale. Il contributo sarà erogato per le attività svolte a partire dal 1.1.2024, ed i destinatari finali sono gli atleti diversamente abili, anche a titolo individuale, residenti in Sardegna che si distinguono per il merito sportivo in tornei nazionali e internazionali.
Quali altri criteri inoltre individuati per applicare la L.R. n° 3/2008? La proposta presentata dall’assessora allo Sport, approvata recentemente in seduta di Giunta, prevede in aggiunta che nel caso in cui le risorse risultassero carenti a soddisfare tutte le domande ammesse, le stesse saranno tutte finanziate in misura proporzionale al rapporto percentuale tra la dotazione finanziaria disponibile e il totale dei contributi richiesti dagli atleti.
In ultimo, ad occuparsi dell’erogazione dei contributi, così da semplificare i procedimenti, sarà il Comitato regionale Sardegna del CONI il quale avrà il compito di pubblicare un avviso, di gestire l'istruttoria delle domande che dovessero pervenire e di erogare la somma spettante a ogni richiedente, a favore dei quali verrà riconosciuto, per ciascuno, un rimborso forfettario nella misura di euro 300 e comunque per un importo non superiore a 5.000 euro e non inferiore a 900 euro.
Elisabetta Caredda
04 novembre 2024
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