Diabete. Associazioni soddisfatte per screening a Orosei

di Elisabetta Caredda

Larga partecipazione, con “140 controlli effettuati su pazienti diabetici, su circa il 10% i sanitari hanno avuto modo di riscontrare delle iniziali complicanze, per la quale sono stati invitati a fare ulteriori accertamenti”, riferisce il presidente dell’associazione sarda Diabete Zero, Francesco Pili. Che evidenzia come il lavoro dell’associazione “permette di semplificare l’accesso alle cure nelle varie realtà del territorio”

11 APR - Sono importanti risultati quelli ottenuti dallo screening svoltosi di recente nella giornata di sensibilizzazione che il Comune di Orosei ha voluto dedicare alla prevenzione del diabete e della retinopatia. “La partecipazione dei numerosi pazienti con diabete sottoposti ai controlli – spiega a Quotidiano Sanità Francesco Pili, Presidente dell’Associazione sarda Diabete Zero – ha consentito di rafforzare la nostra idea di portare nei vari Comuni del territorio quei servizi che permettono di prevenire, nel nostro caso, le complicanze dovute alla patologia del diabete (in Sardegna si contano circa 80 mila pazienti accertati)”.

“Centoquaranta sono stati i controlli effettuati su pazienti diabetici – puntualizza il Presidente dell’Associazione -, di questi, su circa il 10% tra tutti i giovani ed adulti visitati, i sanitari hanno avuto modo di riscontrare delle iniziali complicanze dovute presumibilmente ad un inizio di maculopatia, per la quale sono stati invitati a fare ulteriori accertamenti”.

“Da anni portiamo avanti attraverso la nostra Associazione di volontari – prosegue Pili -, in collaborazione con l’Associazione giovani diabetici (AGDIA), e la sua Presidentessa Marzia Manca operante nel nuorese che permette di semplificare l’accesso nelle varie realtà del territorio, queste iniziative di sensibilizzazione per sollecitare un adeguamento più efficiente dell’assistenza, purtroppo non sempre idonea alle esigenze dei diabetici, per far si che non vengano ad essere trascurate, né sottovalutate, le complicanze che riguardano l’occhio. Il progetto che ci da l’opportunità di svolgere questi eventi continua ad essere sostenuto dalla Fondazione di Sardegna e dall’ Unione Italiana ciechi e ipovedenti”.

“La realizzazione delle attività di controllo dei pazienti – conclude il Presidente dell’Associazione Diabete Zero - è stata possibile grazie alla dottoressa Roberta Sulis e la sua equipe del San Giovanni di Dio di Cagliari per lo screening sulla retinopatia, alla dietista dottoressa Lucina Corgiolu sempre dell’ospedale San Giovanni, al dottor Alfonso Gigante e le infermiere del Servizio di Diabetologia dello Zonchello di Nuoro e del Poliambulatorio di Orosei. Un ringraziamento va inoltre al dottor Pietro Truzzu, direttore F. F. del distretto di Siniscola, alla Sindaca di Orosei Elisa Farris e all’assessore Giovanna Langiu per il coinvolgimento della popolazione diabetica presentatasi all’evento e l’organizzazione concessa. La prossima giornata dedicata allo screening si terrà a Siniscola”.

Elisabetta Caredda

11 aprile 2022
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