D’Amato (Lazio): “Governo metta le Regioni in condizioni di stabilizzare gli assunti per emergenza Covid”

L’assessore dall’Aou Umberto I di Roma lancia l’appello: “Abbiamo davanti a noi una grande sfida che dovrà puntare sicuramente su una rivoluzione digitale e sulla valorizzazione delle risorse umane”. “Sollecito il Governo ad adottare dei provvedimenti affinché si stabilisca una regola di accesso al Servizio sanitario semplice: da adesso in poi si entra con un contratto a tempo indeterminato”.

30 SET - Bisogna investire sul capitale umano. Ne è convinto l''Assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato, che dall’evento “20 di cardiologia all’VIII Padiglione” organizzato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico Umberto I di Roma, lancia un appello al'Esecutivo nazionale: "Sollecito il Governo ad adottare dei provvedimenti affinché si stabilisca una regola di accesso al Servizio sanitario semplice: da adesso in poi si entra con un contratto a tempo indeterminato. Le Regioni devono essere messe nelle condizioni di stabilizzare, attraverso procedure concorsuali, il personale precario assunto per l'emergenza Covid. Lo dico nel luogo, l’Università la Sapienza, che forma una parte importante dei professionisti sanitari italiani".
 
D'Amato ha riferito come "nel Lazio abbiamo raddoppiato la quota dei pazienti trattati entro i 90 minuti con angioplastica coronarica per il trattamento delle cardiopatie passando da meno del 30% di dieci anni fa al 60% dei pazienti trattati nell’ultimo anno. Un dato che ci dimostra concretamente il lavoro fatto per aumentare la qualità dei servizi al cittadino e per salvare vite umane”.  
Per l'assessore alla Salute del Lazio “abbiamo davanti a noi una grande sfida che dovrà puntare sicuramente su una rivoluzione digitale e sulla valorizzazione delle risorse umane".

30 settembre 2021
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