Napoli. Firmato protocollo Regione-Università Federico II su assistenza sanitaria
L'accordo avrà validità fino al 31 dicembre 2013 e prevede una fattiva collaborazione per l’integrazione delle attività assistenziali, didattiche e di ricerca tra il Servizio sanitario regionale e la Facoltà di Medicina e Chirurgia, al fine di assicurare ad esse qualità ed efficienza.
21 APR - Il governatore Stefano Caldoro, e il rettore dell’Università Federico II di Napoli Massimo Marrelli hanno firmato ieri a palazzo Santa Lucia un protocollo d’intesa con cui viene disciplinato il rapporto tra Servizio Sanitario Regionale e l’Università per lo svolgimento delle attività assistenziali di quest’ultima.
Il protocollo introduce importanti innovazioni sia sugli aspetti organizzativi relativi all’erogazione dell’assistenza da parte dell’Azienda ospedaliera universitaria, sia sulle modalità di finanziamento regionale delle attività. Le novità contenute nell’intesa sono in linea con i vincoli previsti dal Piano di Rientro dal disavanzo, riqualificazione e razionalizzazione del Servizio Sanitario Regionale.
Il protocollo odierno fa seguito a quello firmato nel gennaio scorso tra la Regione e la Seconda Università di Napoli.
“C’è grande collaborazione – ha detto il
presidente della Regione Campania Stefano Caldoro - con il rettore Marrelli e con il Policlinico. Con questo protocollo abbiamo finalmente certezza della spesa e realizziamo un’ azione virtuosa. E’ una grande sfida per garantire migliore efficacia del sistema assistenziale che il Policlinico offre alla città ed alla regione, e che continuerà a fare con maggiore certezza anche di carattere economico.”
“L’accordo odierno - ha detto il
rettore dell’Università Federico II Massimo Marrelli – modifica e migliora il precedente, risalente al 2003. Con il finanziamento previsto dalla Regione si riesce a coprire i costi ed a puntare ad una valida azione di rilancio dell’attività assistenziale, formativa e di ricerca. Spero che tra un anno potremo raccogliere i primi risultati del nuovo corso ed esserne orgogliosi”, ha concluso.
Al sostegno economico-finanziario dell'Azienda Ospedaliera Universitaria concorrono la Regione e l'Università. La Regione per ciascuno degli anni 2011 - 2013 finanzia l’Azienda Ospedaliera con 191 milioni di euro, incrementati dell'1% all'anno nel 2012 e nel 2013, fatto salvo il mantenimento del volume complessivo delle prestazioni e delle funzioni assicurate nell'anno 2010.
Il finanziamento è erogato previa verifica effettuata dalla Regione e sarà decurtato se non fossero mantenuti i livelli di prestazione stabiliti.
All’Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II è riconosciuta la possibilità di accedere ad un finanziamento annuo aggiuntivo nella misura massima di € 20 milioni, € 22 milioni ed € 24 milioni, rispettivamente, per il 2011, 2012 e2013, a condizione che siano raggiunti i seguenti risultati: riduzione del 7% entro il 2011, del 14% entro il 2012 e del 20% entro il 2013, delle attuali strutture complesse; aumento del 3% nel 2011, del 6% nel 2012 e del 9% nel 2013 del peso medio dei ricoveri erogati in regime ordinario, rispetto a quelli registrati nella media del biennio 2009 - 2010; riduzione del 7% nel 2011, del 14% nel 2012 e del 20% nel 2013 dei ricoveri impropri, rispetto a quelli registrati nella media del biennio 2009 - 2010.
Al fine di perseguire l’obiettivo di una efficiente gestione dell’Azienda,la Regione e l’Università Federico II monitoreranno congiuntamente la gestione economico-finanziaria ed adotteranno misure di contenimento dei costi.
L'accordo avrà validità fino al 31 dicembre 2013.
21 aprile 2012
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl