Fine vita. Mozione Pd in Consiglio regionale Marche
Raccolto l’appello del presidente dell'Assemblea Antonio Mastrovincenzo. La mozione impegna la Giunta regionale a trasmettere il documento alla alla Camera, per esortare il Governo a discutere quanto prima nelle aule parlamentari le proposte di legge in materia.
10 NOV - La sollecitazione a calendarizzare in Parlamento le proposte di legge sulla regolazione del fine vita approda in Consiglio regionale, come aveva auspicato i
l presidente dell'Assemblea Antonio Mastrovincenzo. Muovendo dal caso di Max Fanelli, il senigalliese malato di Sclerosi Laterale Amiotrofica che ha smesso di curarsi come gesto di protesta per la mancanza di una legge italiana per l'eutanasia legale, il
presidente del Gruppo Pd Gianluca Busilacchi e il
presidente della Commissione regionale Sanità Fabrizio Volpini hanno presentato una mozione sul tema.
L'atto impegna il presidente della Giunta regionale a trasmettere il documento alla Conferenza dei Capigruppo e alla presidente della Camera dei Deputati, per esortare il Governo a discutere quanto prima nelle aule parlamentari le proposte di legge in materia e a comunicare personalmente al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, la volontà dell'Assemblea legislativa delle Marche.
"L'argomento non è di facile discussione – osserva Busilacchi -, ma la politica non può esimersi dall'affrontarlo. Per questo, anche dal Consiglio regionale delle Marche vogliamo lanciare un messaggio di solidarietà a Max Fanelli e ai tanti che si trovano in situazioni drammaticamente simili e lo sprono a calendarizzare quanto prima in Parlamento una discussione che porti alla normazione del tema 'fine vita'”.
10 novembre 2015
© Riproduzione riservata
Altri articoli in Regioni e Asl
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy