Sardegna. In arrivo 250 mln per ammodernamento ospedali

Ci sarà infatti  un’accelerazione per la concessione a breve dei fondi della delibera Cipe utili per l’ammodernamento tecnologico, le infrastrutture e la messa in sicurezza delle strutture. De Francisci: "Ora il clima tra Governo e Regioni è positivo". 

18 LUG - Una boccata d’ossigeno da 250 milioni per gli ospedali sardi. L’assessore regionale della Sanità, Simona De Francisci, ha ottenuto dal Nucleo di valutazione del dicastero un’accelerazione per la concessione a breve dei fondi della delibera Cipe utili per l’ammodernamento tecnologico, le infrastrutture e la messa in sicurezza delle strutture ospedaliere.

“Ora il clima tra Regioni e Governo è positivo. Il ministro Lorenzin – commenta l’assessore – si è dimostrata molto sensibile alle nostre richieste e soddisfatta del lavoro che la Sardegna sta portando avanti su diversi fronti: dal contenimento della spesa sanitaria e farmaceutica alla digitalizzazione dei servizi, dal Fascicolo sanitario elettronico ai passi avanti sulla territorializzazione delle specializzazioni. Tutti processi, in particolare la riorganizzazione dei posti letto e il potenziamento della sanità nei territori, che la stessa Lorenzin ha auspicato possano essere messi in atto anche in altre Regioni”.

L’assessore ha poi chiesto al ministro Lorenzin risorse aggiuntive per la medicina penitenziaria, considerato che arriveranno nell’Isola detenuti in regime di 41 bis, persone che per la loro condizione carceraria necessitano di assistenza particolare, e comunque più onerosa. Un’ultima osservazione De Francisci l’ha concentrata sulla questione dei costi standard: anche in questo caso la Regione ha fatto presente che, a causa della insularità, è gravata da oneri maggiori dovuti ai trasporti. Da qui la richiesta di poter disporre di fondi aggiuntivi in compensazione.  

18 luglio 2013
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