Ad annunciarlo l’assessore alla sanità, Luca Coletto, al termine della riunione di Giunta “Tengo a precisare – ha sottolineato Coletto – che non esiste alcun motivo di allarme, perché qui da noi la malattia non si è presentata. È comunque doveroso attrezzarsi di fronte ad un’evenienza non escludibile a priori, anche se remota. In queste situazioni la prevenzione e una buona macchina operativa che le affronti sin dal primo istante sono fondamentali per dare tranquillità alla popolazione”.
L’istituzione del GORR è peraltro prevista nel Piano per la Preparazione e la Risposta ad Emergenze di Sanità Pubblica definito e approvato dalla Giunta regionale nel marzo del 2012, con il quale è assicurato in Veneto un approccio sistematico alla gestione delle emergenze, prevalentemente di natura infettiva, mirato a garantire la presenza di risorse umane, mezzi e capacità operative e decisionali in grado di affrontare con la massima tempestività una crisi sanitaria.
Il Gruppo operativo è costituito da tre “Punti di Contatto” del territorio regionale individuati nelle Ullss 12 Veneziana, 20 di Verona e 7 di Pieve di Soligo, e dai “Punti di Contatto” presenti in ognuna delle Ullss venete, pronti ad attivarsi qualora i rispettivi territori fossero coinvolti in un’emergenza.
04 giugno 2013
© Riproduzione riservata