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Asl Viterbo: rifiuti ospedalieri in un cassonetto


Ecco il video di un nostro lettore che testimonia la presenza di un contenitore di rifiuti sanitari a rischio dentro un normale cassonetto della spazzatura. Dopo la nostra segnalazione la Asl apre un'inchiesta interna.

27 AGO - Quotidiano Sanità ha ricevuto un video realizzato il 13 agosto 2010 da un cittadino di Tarquinia (provincia di Viterbo) che denuncia l'abbandono di un contenitore monouso per la raccolta di rifiuti sanitari speciali pericolosi a rischio infettivo in un cassonetto della spazzatura pubblico. Il fatto rappresenta una trasgressione delle procedure speciali di smaltimento per il materiale sanitario disposto dal D.P.R. 254/03 per prevenire i rischi di infezione. Dal video non è tuttavia possibile verificare che all’interno del contenitore vi fosse materiale biologico. Il suo utilizzo per scopi diversi da quello della raccolta di materiale sanitario biologico, pur non comportando rischi infettivi, rappresenterebbe comunque un caso di uso scorretto del materiale a disposizione delle Asl.

 
Quotidiano Sanità ha contattato la Direzione sanitaria dell’Asl di Viterbo che, dopo aver visualizzato il video, ha risposto con la seguente nota, che pubblichiamo integralmente.
 
REGIONE LAZIO

AZIENDA UNITA’ SANITARIA LOCALE VITERBO

Via Enrico Fermi 15 - 01100 Viterbo
 tel. 0761 – 237405/237001
Fax 0761-237006e-mail: addettostampa@asl.vt.it
www.asl.vt.it

26/08/2010

Intervento della Direzione strategica della Ausl di Viterbo alla redazione di Quotidiano sanità

La direzione strategica della Ausl di Viterbo, dopo aver visionato il filmato amatoriale girato a Tarquinia, ha avviato un’indagine interna volta a chiarire i risvolti della vicenda del contenitore monouso in cartone gettato impropriamente in un cassonetto comunale per la spazzatura.

Essendo il cassonetto stesso posizionato nelle vicinanze del distretto sanitario di Tarquinia, quindi non dell’ospedale, si è ritenuto opportuno interpellare il direttore del distretto affinché possa relazionare sull’accaduto.

Da un esame accurato del video, sembra che si possa trattare di un uso scorretto dello scatolone al cui interno, con tutta probabilità, potrebbe essere stato posizionato del materiale diverso dai rifiuti speciali pericolosi indicati all’esterno del contenitore. Il fatto che la ripresa sia stata effettuata il 13 di agosto, ovvero tredici giorni fa, rende praticamente impossibile accertare il reale contenuto del contenitore.

In ogni modo, in tutti i presidi della Ausl di Viterbo lo smaltimento delle sostanze a rischio infettivo viene effettuato secondo protocolli applicati meticolosamente e nel rigoroso rispetto della legge. Il caso specifico, come si evince dal filmato, sembra avere tutti i crismi dell’eccezionalità e, comunque, la Ausl di Viterbo si è già attivata prontamente affinché non possa ripetersi.

La direzione strategica, infine, ringrazia vivamente i cittadini che, con sensibilità e spirito civico, si sono resi protagonisti di questa denuncia. In futuro, tuttavia, nella spiacevole e non prevedibile ipotesi che fatti del genere possano essere reiterati, la Ausl di Viterbo invita i cittadini stessi a mettersi in contatto con i dirigenti sanitari del distretto o dell’ospedale di Tarquinia in modo che possano intervenire tempestivamente.

 

27 agosto 2010
© Riproduzione riservata

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