Ma i medici sono contrari. Anelli (Fnomceo): “La soluzione non è abolire il numero chiuso, ma una seria programmazione”
03 FEB - Il ddl per l’abolizione del numero chiuso in Medicina approvato dall’Assemblea regionale siciliana non convince il presidente della Fnomceo,
Filippo Anelli. “Così facendo creano un danno enorme ai giovani medici laureati costretti a fermarsi nell'imbuto formativo in mancanza di un numero adeguato di borse di specializzazione. Serve una vera programmazione: ad ogni laurea deve corrispondere una borsa di specializzazione. Invitiamo la Regione Sicilia a modificare il progetto di legge, consentendo ad ogni laureato di ottenere una borsa di specializzazione o di formazione in medicina generale”, afferma Anelli.
“Ribadiamo inoltre - conclude il presidente della Fnomceo - che la programmazione degli accessi alla facoltà di Medicina deve rispondere a una logica di fabbisogni reali del Sistema sanitario regionale, in ragione del turnover”.
03 febbraio 2021
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