Cgil, Cisl e Uil: “Non bastano le norme, servono misure concrete e controlli
10 GIU - “Esprimiamo piena solidarietà ai bambini della scuola dell’infanzia, ai loro genitori, al sindaco e ai dipendenti comunali di Rocca di Papa feriti durante l’esplosione accaduta poche ore fa proprio davanti alla sede comunale. Dobbiamo però constatare l’ennesimo grave incidente sul lavoro che come organizzazioni sindacali stigmatizziamo con forza”. Lo affermano, in una nota,
Natale Di Cola, Giancarlo Cosentino e
Sandro Bernardini, segretari generali di Fp Cgil Roma e Lazio, Cisl Fp Roma Capitale Rieti, Uil Fpl Roma e Lazio.
“Non si può continuare a morire o a rimanere feriti mentre si svolge la propria attività lavorativa”, proseguono Di Cola, Cosentino e Bernardini. “La cultura della sicurezza sul lavoro deve essere una priorità, a partire dall’applicazione delle norme esistenti: serve una vera e seria politica che rafforzi il sistema di controlli da parte delle autorità competenti, altrimenti le leggi non servono. Così come chiediamo maggiori investimenti e non una contrazione della spesa, come invece si prevede nel decreto sblocca-cantieri”.
“Proprio sabato scorso nella manifestazione indetta a Piazza del Popolo, i segretari generali di Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl, hanno evidenziato con forza la necessità di garantire sicurezza sui luoghi di lavoro ricordando chi purtroppo lavorando ha perso la propria vita o è rimasto ferito, numeri che continuano incessanti ad aumentare”, concludono i segretari.
10 giugno 2019
© Riproduzione riservata
Quotidianosanità.it
Quotidiano online
d'informazione sanitaria.
QS Edizioni srl
P.I. 12298601001
Sede legale e operativa:
Via della Stelletta, 23
00186 - Roma
Direttore responsabile
Luciano Fassari
Direttore editoriale
Francesco Maria Avitto
Copyright 2013 © QS Edizioni srl. Tutti i diritti sono riservati
- P.I. 12298601001
- iscrizione al ROC n. 23387
- iscrizione Tribunale di Roma n. 115/3013 del 22/05/2013
Riproduzione riservata.
Policy privacy