Covid-19 e tutela salute dei migranti. Le strategie per contrastare e prevenire il contagio
Tante le azioni adottate dalla Regione, a partire dai progetti finanziati dai Fondi Fami europei che hanno dato risposte tempestive all’emergenza fino all’attivazione delle unità mobili di prevenzione dotate di equipe multidisciplinari. Se ne parlerà in un workshop ad hoc domani 10 ottobre alla Fiera del Levante a Bari
09 OTT - Si terrà sabato 10 ottobre alle 9.30, nella Sala 1 del padiglione 152 della Regione Puglia in Fiera del Levante, l’evento organizzato dalla Sezione Sicurezza del cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia sociale dal
titolo “Covid-19 e tutela della salute dei migranti”.
Il
workshop si concentrerà sulle strategie adottate in questi mesi dalla Regione Puglia per contrastare e prevenire il contagio da Coronavirus, consentendo di tutelare la salute dei migranti che vivono sul territorio, in particolare negli insediamenti informali che ospitano i lavoratori stagionali stranieri.
Partecipano, fra gli altri,
Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia,
Tatiana Esposito, Direttore Generale Dg Immigrazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali,
Maria Assunta Rosa, Ministero dell’Interno, Dipartimento Libertà Civili e dell’Immigrazione, capoufficio politiche immigrazione e asilo, Antonia Bellomo, prefetto di Bari,
Domenico De Giosa, Regione Puglia, Dirigente Sicurezza del cittadino, Politiche per le migrazioni e Antimafia Sociale,
Giampietro Losapio, vicepresidente esecutivo Consorzio Nova,
Loreto Gesualdo, Università degli Studi di Bari,
Giovanni Gorgoni, AReSS Puglia,
Alessandro Verona, Intersos Italia,
Renato La Forgia, Gruppo Medici con l’Africa Cuamm,
Ilaria Decimo, Croce Rossa Italiana
Tante le strategie adottate dalla Regione, a partire dai progetti finanziati dai Fondi Fami europei attualmente in corso che hanno dato risposte tempestive all’emergenza, non fermandosi, ma adeguandosi alle nuove esigenze legate alla pandemia e alle sfide che quest’ultima ha imposto.
Il progetto Su.Pr.Eme. di contrasto al Caporalato in cinque regioni del Sud Italia, ad esempio, oltre alla distribuzione di derrate alimentari durante il periodo di lockdown e di dispositivi di protezione, ha attivato delle unità mobili di prevenzione dotate di equipe multidisciplinari, il cui lavoro sarà raccontato dai referenti delle organizzazioni umanitarie direttamente coinvolte sul campo, per la Puglia, nelle province di Foggia e di Lecce.
L’Università di Bari illustrerà invece l’approccio innovativo che ha portato alla prototipazione, nell’ambito del progetto “Prevenzione 4.0”, dell’app e del totem per l’auto diagnosi “Drops – Gocce di salute”. L’incontro sarà l’occasione per presentare al pubblico tale strumento.
È possibile
iscriversi al workshop entro il 9 ottobre 2020 e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
09 ottobre 2020
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