Campi Salentina, siglato l’Accordo di programma tra Ambito territoriale e Asl Lecce
Individuati obiettivi di “priorità sociale” per costituire una vera e propria rete di sicurezza sociale dedicata a tutti i soggetti fragili. Tra i campi di intervento, il contrasto delle dipendenze patologiche, l’accesso e la presa in carico integrata socio-sanitaria e socio-lavorativa alle cure domiciliari integrate di I e II livello. Ma anche servizi diurni per anziani, disabili e persone non autosufficienti.
18 GIU - Integrare i servizi sociali e socio-sanitari all’interno del Piano sociale di zona, abbattere gli ostacoli burocratici per gli utenti e promuovere politiche efficaci ed efficienti. E’ questo il nucleo dell’Accordo di Programma siglato nel Comune di Campi Salentina dal presidente dell’Ambito Territoriale, il sindaco
Egidio Zacheo, dal direttore amministrativo della ASL Lecce,
Antonio Pastore e da
Roberto Pulli, per il Distretto Socio Sanitario.
Collaborazione e coordinamento nell’erogazione dei servizi sono i capisaldi dell’Accordo di programma che mira a dare concreta realizzazione al Piano Sociale di Zona 2018-2020. Tra le finalità fissate nell’intesa spiccano l’attuazione del sistema locale degli interventi e dei servizi sociali, garantendo i livelli essenziali delle prestazioni, l’individuazione di strumenti e risorse, le modalità organizzative, i requisiti di qualità, le modalità di rilevazione dei dati, l’integrazione tra servizi e prestazioni, il coordinamento tra i soggetti attuatori, nonché le forme di partecipazione dei cittadini e le iniziative di formazione.
Indirizzi generali inseriti in una griglia di rapporti e compiti reciproci ai quali dare forma, a cascata, attraverso specifici obiettivi di servizio. Si va dalla rete per la promozione dell’affido familiare al contrasto delle dipendenze patologiche, dalla rete per l’accesso e la presa in carico integrata socio-sanitaria e socio-lavorativa alle cure domiciliari integrate di I e II livello. Ma anche servizi diurni per anziani, disabili e persone non autosufficienti, servizi per l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità, strutture residenziali per disabili e anziani del programma “Dopo di noi”, servizi per il disagio psichico e la rete per contrastare il maltrattamento e la violenza.
Sono gli obiettivi di “priorità sociale” che costituiscono una vera e propria rete di sicurezza sociale dedicata a tutti i soggetti fragili. Con risorse finanziarie già individuate, 5,9 milioni di euro, e servizi che ASL Lecce si impegna a realizzare, mettendoli a disposizione del Coordinamento Istituzionale dell’Ambito Territoriale, l’organo di indirizzo, e dell’Ufficio di Piano, che è la principale struttura gestionale. Un sistema complesso in cui l’ASL Lecce farà la sua parte, assicurando risorse economiche e umane che andranno ad affiancarsi a quelle impegnate dall’Ambito. Un ruolo importante l’avrà certamente la rete di accesso (la cosiddetta PUA), il vero punto di contatto in cui s’incontrano i bisogni dell’utenza e i servizi offerti e che, grazie alla piattaforma tecnologica “Resettami”, è in grado di assicurare la totale presa in carico dell’utente e un’ottimale e omogenea erogazione dei servizi.
18 giugno 2018
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