Bari. Muore dopo colonscopia al Policlinico, 32 indagati fra medici e infermieri
L’accusa per il personale, che fa capo a quattro diversi reparti dell'ospedale, sarebbe di omicidio colposo. Dopo l'esame la paziente, una donna di 77enne, è stata intubata e le sarebbe stato eseguito un intervento di pneumotorace nel quale, denunciano i familiari, sarebbero state lesionate le vie aeree.
03 NOV - In ospedale per una colonscopia, non si sarebbe più svegliata e in meno di 20 giorni sarebbe stata sottoposta ad altri due interventi fino al decesso. È quanto denunciano i familiari di una donna 77enne barese sulla cui morte la Procura di Bari ha aperto un'inchiesta che vedrebbe iscritti nel registro degli indagati ben 32 fra medici e infermieri di quattro diversi reparti dell'ospedale barese con l'accusa di omicidio colposo.
Secondo quanto riferito dall’edizione locale del quotidiano
Repubblica, in base alle informazioni fornite dai due figli della vittima, la donna era stata ricoverata il 1° ottobre nel reparto di gastroenterologia del Policlinico per un accertamento diagnostico in colonscopia, effettuato in sedazione, dal quale tuttavia non si sarebbe più svegliata. Sarebbe quindi stata intubata e le sarebbe stato eseguito un intervento di pneumotorace nel quale - denunciano i familiari - sarebbero state lesionate le vie aeree. Quindi il ricovero immediato in rianimazione, dove la avrebbero sottolista a ulteriori accertamenti e a un intervento toracico, fino al decesso il 19 ottobre nel reparto di Chirurgia toracica.
03 novembre 2015
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