Infermieri. All’Opi Torino nasce una Consulta Giovani
Sarà un luogo di ascolto, di espressione delle richieste e di condivisione delle esperienze e dei problemi che le ‘nuove leve’ si trovano ad affrontare agli esordi della loro carriera. Sciretti: “Il potenziale dei giovani infermieri, le loro idee, le loro soluzioni e le loro proposte rischiano troppo spesso di essere taciuti”. La Consulta punta anche a raggiungere i giovani e gli adolescenti in età scolare al fine di fornire loro orientamento professionale.
12 APR - L'Ordine delle professioni infermieristiche di Torino guarda alle nuove generazioni dei professionisti della sanità. Per avvicinarli ha deciso di istituire la Consulta dei giovani, un gruppo che intende far crescere il senso di appartenenza alla professione e, nello stesso tempo, ridurre le distanze tra infermieri e istituzioni. La Consulta giovani, spiega l’Opi Torino in una nota, sarà innanzitutto un luogo di ascolto, di espressione delle richieste ma anche delle esperienze vissute e dei problemi che le “nuove leve” si trovano ad affrontare agli esordi della loro carriera.
“Ai giorni nostri il potenziale dei giovani infermieri, le loro idee, le loro soluzioni e le loro proposte - spiega
Massimiliano Sciretti, presidente dell'Opi Torino - rischiano troppo spesso di essere taciuti a causa della necessità sempre maggiore di pragmatismo e concretezza. E si rischia di minare, nell’emergenza della necessità del momento, i sogni dei giovani professionisti che si avviano a camminare “da soli” in un mondo che corre troppo velocemente, non lasciando loro il tempo di riflettere, di imparare, di conoscere e di conoscersi”.
La Consulta, tra le prime in Italia, punterà a promuovere e sviluppare la loro formazione culturale ma anche la consapevolezza della funzione sanitaria, educativa, palliativa, riabilitativa, terapeutica ed etico-sociale dell’infermiere. Cercherà inoltre di avvicinarli all'Ordine e alla politica professionale, stimolando lo spirito associativo e la partecipazione alle iniziative che Opi organizza sul territorio. “È importante ottenere un riconoscimento sociale, specie nelle nuove generazioni, dell’importante e delicato ruolo del nursing nei vari setting di cura, sia intraospedalieri che extraospedalieri”, aggiunge Sciretti.
La Consulta punta anche a raggiungere “i giovani e gli adolescenti in età scolare al fine di fornire loro orientamento professionale ed informazione sul ruolo e sulle competenze specifiche della professione Infermieristica, diffondendone i valori e affermandone l'importanza sociale”.
E poi c'è l'aspetto aggregativo, che per i giovani si concretizza nella promozione dello sviluppo delle competenze infermieristiche e nell’armonizzazione delle norme professionali in campo interdisciplinare.
Sono molteplici le attività che la Consulta, in collaborazione con il Consiglio Direttivo di OPI Torino, vuole organizzare: momenti formativi, culturali ma anche di promozione tra i neo-infermieri e rappresentanti del mondo politico-professionale. E poi nuove idee sull'evoluzione della professione e occasioni di valorizzazione dell'immagine sociale dell'infermiere nei confronti della comunità.
Possono iscriversi e far parte della Consulta Giovani di OPI Torino tutti gli infermieri e gli studenti di Infermieristica under 30enne iscritti all'Ordine o residenti nella Provincia di Torino.
La prima assemblea generale della Consulta è in programma martedì 16 aprile alle 17 presso la sede di OPI, in via Stellone 5 a Torino. Si tratta di un appuntamento al quale sono invitati tutti i giovani infermieri che intendono far parte del gruppo. Durante l'incontro saranno illustrate le finalità, gli obiettivi e le modalità operative della Consulta. Tutte le assemblee, con cadenza trimestrale, saranno presiedute da un Consigliere provinciale su delega del Direttivo di OPI Torino.
12 aprile 2019
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